Camillo BUONO

Come alcuni attenti lettori ricorderanno, poco meno di un mese fa, su queste pagine parlammo di alcune polemiche “di piazza” che animavano le fresche serate di fine estate sulle nostre alture.

Motivo della polemica? L’origine dei nostrani eventi “Sagra del Vino e della Saucicciata” e “Andar per Cantine”.

Bene, più nello specifico le accese discussioni riguardavano due “fazioni” ovvero, chi diceva che la sagra del “Vino e della Saucicciata” era stata ideata per la prima volta in quel di Panza e chi, invece, insisteva che Serrara Fontana era il suolo dove questa era stata realizzata. Egual polemica animava stessa discussione per l’evento “Andar per Cantine”!

Siccome l’argomento oltre ad essere interessante destava una certa curiosità anche sotto un profilo di natura “storica”, noi di Serrara Notizie non potevamo lasciare insoddisfatto il dubbio sorto e così, in questo periodo ci siamo messi alla ricerca di informazioni e documenti al fine di scoprire quale fossero le verità sulla nascita e, sugli ideatori di questi due eventi.

Partiamo dalla “Sagra del vino e della Saucicciata”.

Noi di Serrara Notizie, abbiamo avuto l’onore ed il piacere di poter visionare una serie di documenti originali dell’epoca, ben custoditi, dai quali abbiamo ricavato un po’ di storia sulla sagra, ma soprattutto siamo riusciti a toccare con mano (testimoni del fatto ne sono le foto) una delle locandine che all’epoca venivano realizzate in occasione proprio della Sagra. Quella che abbiamo rintracciato risale alla VI edizione della “sagra del vino & saucicciata” tenutasi nella piazza di Fontana alle ore 20:00 del 2 Agosto dell’anno 1981 (ben 42 anni fa).

L’organizzazione della sagra dell’epoca era realizzata a cura dall’Associazione Pro Serrara Fontana.

Dalla documentazione visionata abbiamo quindi la possibilità, fatti salvi eventuali novità che dovessero ricavarsi da ulteriori atti, che la prima “Sagra del Vino & Saucicciata” abbia visto la sua nascita nella nostra piazza di Fontana nell’anno 1976 (su questo stiamo lavorando per riuscire ad intervistare a breve, una persona che ha realizzato la prima saucciciata che si dice essere stata realizzata con appena 30 kg di salsicce).

Fatto sta che la nostra redazione proseguirà nell’ardua ricerca tesa a ricostruire una verità storica che oramai risale a quasi mezzo secolo fa.

Per quanto riguarda “Andar per Cantine”.

Anche per questo, abbiamo avuto il piacere di visionare e toccare con mano, una corposa documentazione storica del tempo.

Dalla documentazone siamo venuti a conosceza che, l’iniziativa “Andar per Cantine” era inclusa nell’edizione “Ischia Vino” una manifestazione riguardante la valorizzazione dei nostri vini, che veniva allestita al borgo del Ciglio nei pressi della casa sulla pietra.

La seconda Edizione di “Andar per Cantine” si svolse dal 26 agosto al 23 settembre del lontano 1984. Il Presidente dell’evento era il Cav. Arturo TROFA collaborato dal Dr. Franco AMATO e dalla Prof.ssa Filomena CALISE.

Tale evento all’epoca ebbe un tal successo che, giunsero al comitato organizzatore diverse lettere di apprezzamento dai tanti turisti che, da diverse parti d’Italia e non solo, avevano preso parte all’iniziativa “Andar per Cantine”.

Quel che purtroppo non siamo riusciti, per il momento a scoprire è, per quanti anni l’evento fu portato avanti. Voci ci riferiscono che durò quattro, cinque anni e poi, per motivi che non conosciamo, l’evento non ebbe più a realizzarsi fino a quando però, nel luglio del 2001, l’allora Sindaco di Serrara Fontana Cesare Mattera, si attivò per una richiesta di fondi a vari enti sovracomunali con lo scopo specifico di dar nuova vita all’evento “Andar per cantine”.

Questa, cari lettori è solo una prima parte delle informazioni che abbiamo raccolto, ma restiamo della speranza che altre persone vorranno aiutarci a ricostruire la storia delle tradizioni del nostro territorio e degli eventi che si realizzavano.

Ringraziamo per il momento il Sig. Giuseppe Mattera “patron” della Cantina Raustella per averci dato la possibilità di visionare una parte di storia della nostra comunità splendidamente e accuratamente custodita.