a cura del Capitano Cesare Mattera

In questi due giorni un anticipo del freddo invernale si è fatto sentire in maniera decisa dopo tanti mesi di caldo. Queste temperature saranno destinate comunque a risalire per riportarsi verso le medie stagionali. Tale situazione è dovuta ad una saccatura di originale polare che “spingerà” una bassa pressione di origine atlantica (con caratteristiche quindi molto umide) sul nostro paese tra le giornate di Lunedì e Martedì. Questa perturbazione vedrà il suo centro passare sul Nord Italia, portando sulle nostre zone rovesci, in particolare a cavallo tra le giornate del 27 e 28 novembre.

Ma una attenzione particolare sarà per i forti venti da ponente che potranno causare non pochi problemi, con la possibilità concreta di raffiche di vento superiori ai 100 km/h e di conseguenza con potenziali problemi ai collegamenti marittimi.

Qualche strascico di questa perturbazione potrebbe dar luogo a qualche fenomeno locale nella giornata di Mercoledì, specialmente nelle prime ore della giornata. Da questo punto in poi il quadro meteorologico inizia ad essere meno attendibile in quanto un’altra forte bassa pressione di origine atlantica potrebbe attraversare il Nord Europa e data la grande estensione prevista, i suoi effetti dovrebbero farsi sentire anche sulle nostre zone, portando ancora forti venti da Ovest e piogge, ma nei prossimi giorni avremmo la conferma di tale andamento.
Come già detto attenzione ai mari che si prevedono molto mossi, localmente agitati nel settore occidentale dell’isola.