a cura del Capitano Cesare Mattera

La capacità di capire il meteo e seguirne gli sviluppi diventa sempre più una necessità che ci permette di poter pianificare la nostra vita quotidiana e non solo.

Parto con questa introduzione perché con l’entrata in azione del cosiddetto “inverno meteorologico” (diverso da quello astronomico) è fondamentale più che mai monitorare certi fenomeni dell’atmosfera e anticiparne le possibili conseguenze. Questa settimana che oggi ci ha regalato una stupenda giornata all’insegna della stabilità, si potrebbe rivelare molto particolare, specialmente verso le giornate di venerdì e sabato.

Quindi come sempre d’altronde, è il tenersi sempre informati. Ma andiamo con ordine.

Una zona di alta pressione presente sulla penisola iberica sta garantendo una sorta di stabilità sulla nostra isola, generando una circolazione però da NE che come risultato provoca l’entrata di aria più fredda e quindi un calo delle temperature (specialmente per quelle massime). Questa sorta di “schermatura” però sarà destinata a cedere. Infatti una perturbazione di origine nord atlantica è destinata a colpire il Nord Italia e lambire la nostra isola provocando piogge (a tratti intense) nel corso della giornata di Martedì 5 dicembre. L’attenzione maggiore sarà rivolta come detto prima alle giornate di venerdì e sabato, in quanto i modelli prevedono la formazione di una grossa area di instabilità di origine nord americana che, una volta raggiunta l’Europa, potrebbe colpire l’Italia dando vita sulle nostre zone a rovesci abbondanti nel corso del prossimo weekend. La genesi di questa situazione ovviamente è tutta da verificare in quanto l’attendibilità sui 7 giorni è sempre bassa. Mercoledi ed in particolare Giovedì invece vedranno predominare una relativa calma con fenomeni locali specialmente nelle prime ore del mattino.
I venti gireranno verso Sud nel corso della giornata di Martedì, ma in generale la circolazione sarà predominante dai settori settentrionali fino a Venerdì.
I mari saranno poco mossi, localmente mossi nella giornata di martedì. Diverso lo scenario invece tra Venerdì e sabato quando il moto ondoso potrebbe aumentare in maniera important a causa dei forti venti previsti dai settori meridionali.
Le temperature nei prossimi giorni resteranno al di sotto delle medie del periodo (ciò potrebbe dar luogo a nebbie mattutine in quota nel corso della prima parte della settimana), salvo poi risalire ed allinearsi alle tendenze passate.