70 anni insieme con mamma RAI

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di Elia Mollo

Il 3 gennaio 1954, esattamente settant’anni fa, la Rai entrò per la prima volta nelle case degli italiani, ed il primo volto ad apparire sugli schermi fu quello di Colombo, che annunciava il primo programma della televisione italiana: “Arrivi e partenze”.

In quegli anni non tutti nelle loro case possedevano una TV, e così molti italiani spinti dalla curiosità di questa nuova comunicazione di massa si riunivano nei bar o semplicemente nelle case di amici e parenti, che già possedevano una TV per vedere i loro programmi preferiti. Infatti, all’inizio gli abbonati Rai erano solo 90, ma dopo un mese arrivarono a 24.000, in un anno 88.000 e dopo quattro anni oltre il milione.

La Rai ha anche offerto un servizio di cultura per tutti gli italiani, infatti grazie al programma del maestro Manzi “non è mai troppo tardi” questi favorì l’istruzione di buona parte degli italiani analfabeti che, nel dopoguerra, erano ancora in molti.

Ma sono tanti altri i programmi che ci hanno accompagnato in questi settant’anni come “La domenica sportiva“, il programma più longevo della TV ancora ora in onda, programmi di intrattenimento che riunivano le famiglie davanti la TV come Carosello, Fantastico, Canzonissima, Quelli della notte, Domenica in, Rischia tutto, Sanremo e tanti altri ancora. Programmi condotti da presentatori che negli anni sono diventati parte delle famiglie italiane e i loro nomi sono incisi in modo indelebile nella storia della televisione italiana, stiamo parlando di Corrado, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Renzo Arbore, Piero Angela, Raffaella Carrà, Mara Venier per passare a quelli odierni come Carlo Conti, Fiorello, Amadeus, Fabio Fazio, Antonella Clerici, Alberto Angela, Bruno Vespa, Milly Carlucci, l’indimenticabile Fabrizio Frizzi e a tanti ancora.

Molteplici anche le fiction che ci hanno accompagnato, divertito ed emozionato nel corso di questi anni, ricordiamo quelle che più sono rimaste nel cuore degli italiani come: Un medico in famiglia, Il maresciallo Rocca, Don Matteo, A un passo dal cielo, Che Dio ci aiuti, L’amica geniale e così via.

Insomma la Rai nel tempo non è stata solamente la TV di Stato ma è diventata per noi tutti un vero punto di riferimento per l’informazione e l’intrattenimento, amica di tante serate di solitudine ed evasione, spensieratezza e riflessione, cultura e attualità e proprio come una mamma che tiene unita la famiglia, la Rai ha unito il paese da nord a sud trasmettendo gli stessi programmi nella stessa lingua in un epoca dove vi era ancora tanta disuguaglianza.

E quindi non ci resta che augurare buon compleanno cara mamma Rai .