Almanacco del giorno a cura di Elia MOLLO

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Mercoledì 7 febbraio

Settimana n. 6

Oggi è il 38° giorno dell’anno e mancano 329 giorni alla fine del 2024

A Serrara Fontana il sole sorge alle ore 07:09 e tramonta alle ore 17:28 (ora solare)

Frase del giorno: Un sorriso è una curva che raddrizza tutto.
(Phyllis Diller)

Santi del giorno:

San Massimo di Nola

Questo Santo nacque a Nola nel III secolo e fu il primo Vescovo della città di Nola. Tutte le notizie che abbiamo sulla sua vita ci arrivano da alcuni scritti di San Paolino per celebrare la festa di San felice di Nola, fedele collaboratore di Massimo.

Lui non scrive che Massimo, cercò in tutti modi di proteggere i suoi fedeli durante le persecuzioni dell’Imperatore Decio, finché già vecchio e malato, quando la situazione diventò sempre più difficile decise di lasciare la diocesi nelle mani di San Felice, che considerava il suo successore, e si nascose dei boschi non lontano da Nola, nei pressi di Montevergine.

San Felice nel frattempo fu catturato e torturato ma, non rinnego il suo Dio, e un giorno gli apparve un angelo che lo liberò e lo porto dall’amico Massimo che si trovava in difficoltà. Lo trovò stremato dalla fame e dalla sete, quindi Felice trovò un grappolo d’uva maturato miracolosamente fuori stagione, e con il succo riuscì a far rianimare San Massimo. Dopo lo caricò sulle sue spalle per trasportarlo in città e affidarlo alle cure di una donna cristiana.

San Massimo morì serenamente qualche tempo dopo il 7 febbraio.

Accade oggi:

1613Michele Romanov diventa Zar di Russia;

1871 –Un dentista statunitense inventa il trapano odontoiatrico: un modello a molle che raggiunge gli 800 giri al minuto;

1882 – Si svolge a Mississippi City l’ultimo incontro di pugilato dei pesi massimi disputato a mani nude;

1914 – Nasce il personaggio di Charlot con il primo cortometraggio dal titolo Charlot ingombrante;

1940 – La Disney lancia Pinocchio al cinema: Walt Disney portò nelle sale americane il suo secondo lungometraggio, ispirandosi al celebre romanzo di Carlo Collodi, dalla cui lettura il produttore rimase profondamente colpito;

1962 – Il governo degli Stati Uniti vieta tutti i commerci con Cuba;

1964 – I Beatles arrivano per la prima volta negli USA;

1964 – Bobby Solo e’ primo in classifica con Una lacrima sul viso;

1971 – Le donne ottengono il diritto di voto in Svizzera;

1981 – Alice vince Sanremo con Per Elisa;

1985Theme from New York diventa l’inno ufficiale di New York;

1987 – Tozzi, Morandi e Ruggeri trionfano al Festival con Si può dare di più;

1992 – I dodici Stati della CEE firmano il Trattato sull’Unione Europea, noto come Trattato di Maastricht. Si stabiliscono le regole politiche e i parametri economici necessari per l’ingresso dei vari Stati aderenti alla Comunità Europea;

2006 – Bobo Craxi fonda I Socialisti;

2014 – Per la prima volta si svolgono i Giochi Olimpici invernali in Russia.

Nati oggi:

7 febbraio 18129 giugno 1870

CHARLES DICKENS – Scrittore inglese

7 febbraio 1952

VASCO ROSSI – Cantautore italiano

7 febbraio 1953

FRANCESCO SALVI – Personaggio tv, cabarettista e attore italiano

7 febbraio 1986

MELISSA SATTA – Showgirl tv italiana

7 febbraio 1952

SYUSY BLADY – Attrice italiana

Oggi vi raccontiamo la maschera di:

PULCINELLA

Pulcinella è la maschera di Napoli, una delle più popolari e antiche.

Servo di indole decisamente furba, Pulcinella si adatta a svariati ruoli e, tra i vicoli di Napoli, diviene fornaio, mercante, contadino ed ovviamente anche truffatore e ciarlatano. È sempre alla ricerca del giusto metodo per guadagnare qualche soldo, anche se ciò vuol dire ingannare il prossimo, in fondo è però anche un credulone ed incapace di mantenere il minimo segreto.

Pulcinella è pigro, ironico, opportunista, sfrontato e chiaccherone. Ha un’insaziabile voracità ed è sempre alla ricerca di cibo.
Per un piatto di maccheroni è disposto a tutto: rubare, mentire, imbrogliare e prendere bastonare.

Il colore del suo costume – pantaloni e ampia camica – è bianco, con una maschera nera con naso lungo e adunco e un cappello bianco di stoffa bianca.

Il nome di Pulcinella deriva con ogni probabilità dal napoletano “pollicino”, che significa pulcino, e si riferisce al timbro della sua voce.

(Fonti: Vatican News – Santi e Beati – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – pianetabambini.it – filastrocche.it)