#Oggitipresento, parliamo con: Giovanni Barbieri “Mangiafuoco”

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a cura di Carmela Di Meglio

Per la rubrica #Oggitipresento oggi ho il grande piacere di dare spazio ad una bellissima figura isolana, maestro nell’arte bianca Giovanni Barbieri.

Classe ’86 di origine Foriana, Giovanni nasce in una famiglia dove inizia ad inseguire e coltivare un sogno. Proprio nell’azienda di famiglia fin da bambino in silenzio osserva i segreti che saranno il suo bagaglio di vita. Segue attentamente il lavoro di tanti maestri pizzaioli tanto che, nel 2013 corona un sogno aprendo la sua prima pizzeria Mangiafuoco (da asporto) a Forio D’Ischia.

Non un punto di arrivo, ma un punto di inizio, tanto che dopo 8 anni riesce ad aprire una vera e propria “chicca”. Nel Corso di Forio, nel 2021 apre la sua seconda attività.

“Pizza Boutique Mangiafuoco”. Un locale dal fascino elegante e minuzioso dove la parola d’ordine è ricerca e passione. Si Perché Giovanni lavora attentamente sulla ricerca dei migliori prodotti di alta qualità da proporre sulle sue pizze, prodotti che riescono a valorizzare al meglio il proprio piatto e che rispecchiano la sostenibilità e la stagionalità.

Pizza Boutique” è un locale diverso, vi si accede da un porticato in pietra, sul corso di Forio, ed è lì che inizia la magia. Sembra quasi essere trasportati altrove, improvvisamente ci si dimentica di essere ad Ischia perché si è travolti dalla semplicità della cura dell’ambiente. Essenziale oserei dire ma coinvolgente allo stesso tempo, perché l’idea di sedersi ad un tavolo con un forno a vista ed il lavoro silenzioso della brigata, lascia incantati. Ma il vero collante fra ospite e pizza è proprio Giovanni che con la sua accoglienza ed il suo sorriso riesce a creare un meraviglioso ambiente familiare.

Ma il sogno di Giovanni non si ferma qui, si perché nel Luglio 2023 apre un terzo locale, questa volta sentito e dettato dal cuore. Più che un semplice locale è una dedica al ricordo indelebile di una delle persone più importanti della sua vita.

Apre “Gastronomia Donna Carmela” dedicando questo locale alla sua mamma, al suo sorriso e al suo valore.

Dietro alla grande professionalità del nostro maestro Giovanni, esiste una persona molto speciale. Un uomo che sente un’amore profondo per la famiglia e i suoi bambini. I valori e le tradizioni sono le sue fondamenta.

Noi Abbiamo avuto il gradito onore di poterlo intervistare per voi e vogliamo farvelo conoscere per la sua bravura e professionalità.

Chi è Giovanni Barbieri?

“Giovanni è un maestro pizzaiolo e proprietario della Pizzaria Mangifuoco”

questo nome ci fa sognare, ci riporta bambini… e la domanda nasce spontanea

Perché Mangiafuoco?

e ci racconta: la mia prima figlia Emanuela guardava il cartone Pinocchio e mia moglie ebbe l’ispirazione di dare questo nome al locale. Oggi è diventato anche il mio soprannome “Giovanni Mangiafuoco”.

Di te maestro parla il tanto lavoro. Una passione immensa. Ma quanto importante è stata per te la tua famiglia in questa crescita?

Nel 1997 i miei genitori aprirono un ristorante al cratere. Il mio obbiettivo fu subito imparare a fare le pizze nonostante avessi 10 anni, tanto che appena dopo un mese durante una serata frenetica nel pieno del lavoro chiesi al pizzaiolo se avessi potuto aiutarlo e così misi in atto tutto quello che avevo ossevato scrupolosamente. Infornai cinque pizze con molta facilità. Il pizzaiolo mi chiese se l’avessi già fatto e la mia risposta fu: ovviamente, no mai! il pizzaiolo rimase stupito. E da qui iniziò tutto.

Giovanni chi è stato il tuo mentore da bambino?

Mio padre mi ha insegnato l’impegno, il sacrificio e a sdrammatizzare tutto con la simpatia. Da picolo lo accompagnavo al lavoro. Quando ero all’asilo disegnavo camion grandi perché volevo fare l’autista proprio come inizialmente faceva il mio papà. Di Giorno l’autista e la sera musicista. Erano Bei tempi!

Chi è oggi la tua fonte di sprono ed ispirazione?

Mi sprono da solo perché non mi accontento mai e cerco sempre di migliorare in tutto ogni giorno.

Giovanni è un uomo determinato e forte e come ben sappiamo si diventa forti perché si avuti solidi radici.

E a questo punto poniamo una domanda molto forte e profonda al nostro Giovanni: cosa ha rappresentato per te la tua mamma, e quanto è stata importante, tanto da dedicarle un nuovo locale?

Mia madre è Tutto per me. Passato. Presente. Futuro. In ogni cosa che faccio e dico, c’è lei! .. una persona ricca di amore e passione per ogni cosa.

Ma Chi era Donna Carmela?

Donna Carmela era una persona umile, figlia di un pescatore, e di una mamma con sei figli da accudire che andava a pulire le case. Figlia maggiore, aiutava la sua mamma da piccola nelle faccende di casa accudendo i fratelli. Ci Sono tante cose da dire. Mi Manca tantissimo. E questo vuoto non si colmera’ mai, vorrei tornare indietro solo per stare con lei, ma purtroppo non è possibile! Spero che lei mi veda dall’alto, veda l’uomo che sono diventato oggi e ai valori che mi ha trasmesso.

Giovanni come si alimenta la passione per il proprio lavoro?

Si alimenta con la voglia di provare a fare qualcosa di nuovo, e soprattutto la ricerca nelle materie prime, odori, sapori ed infine vedere i clienti soddisfatti del proprio lavoro

Come nasce una pizza da una tela bianca?

La cosa bella è creare prima la tela. Gli abbinamenti nascono dal gusto, dai colori, idee che vengono sole, senza pensarci troppo altrimenti si va in blocco. Solo provando e riprovando puoi e, quando trovi il giusto equilibrio metti in mostra il quadro

Quando guardi indietro, cosa vedi?

Tanto lavoro, tanti sacrifici, forse sarei potuto essere altrove. Però non mi manca niente, ho una famiglia stupenda e tre attività e tante soddisfazioni. Sono felice così.

Giovanni, se dovessi dare un consiglio ai ragazzi che hanno voglia di intraprendere la strada dell’arte bianca cosa gli diresti?

Gli direi di fare tanta gavetta, perché i sacrifici che si fanno oggi sono quelli che ci fanno diventare grandi domani, sia come persone che professionalmente.

Giovanni… se guardi al futuro cosa ti auguri?

Mi auguro di poter fare le pizze in più parti del Mondo!

Ed è proprio sulla scia  di questa risposta che noi auguriamo al nostro Maestro Giovanni “Mangiafuoco” di riuscire a realizzare i suoi sogni, consapevole di portare Ischia sempre nel cuore.

Ci ha fatto entrare in questo meraviglioso mondo che è la sua vita. Un percorso fatto di valori e lavoro e tanti sacrifici che hanno portato Giovanni a realizzare nel comune di Forio tre attività.

Lo Ringraziamo enormemente per averci accolto e donatoci parte del suo prezioso tempo, di aver condiviso con noi emozioni importanti e di averci fatto conoscere parte di quell’amore che ha contribuito a creare quella meravigliosa persona che si cela dietro alla giacca bianca e che lavora per creare capolavori.

Grazie maestro.