Antonella, facci sapere che stai bene

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Pantaloni e stivaletti neri, un giubbino blu col cappuccio a coprire il capo e una busta della spesa. Questa è l’ultima immagine che abbiamo di Antonella Di Massa, poco dopo aver sostato la sua auto con dentro documenti e cellulare al parcheggio di Succhivo.
Dopo questo fermo immagine ancora non si hanno notizie, purtroppo, da sabato 17 febbraio: giorno in cui la famiglia ha diramato l’allarme.


Fino ad oggi vane sono state le ricerche e gli appelli fatti attraverso social, giornali locali e non solo. Sebbene i giorni passino, la speranza che Antonella dia notizie di sé o che meglio rientri presso i suoi cari è viva e auspicabile.


Le persone scomparse nel nulla in Italia sono molte più di quanto si pensi: nel primo semestre 2023 sono state registrate oltre 13.000 denunce di scomparsa, a fronte di più di 6.000 persone che per fortuna sono state ritrovate. Allora in queste situazioni spesso ci si chiede “perché?”: perché una persona, in quella che in apparenza sembra una situazione normale, all’improvviso scompare senza lasciare tracce, né alcuna spiegazione.
Le motivazioni sono di sicuro intime alla persona e generalizzare non è il caso. Spesso subito si fa riferimento a motivazioni che possono riguardare da stati depressivi del soggetto, alla voglia di staccare da una quotidianità di insoddisfazione. Potrebbe essere uno qualunque il motivo che fa scattare la molla.
Vorrei però mettere in luce anche l’altro lato della medaglia, ossia quello di chi resta. Allora è inimmaginabile il senso di attesa, la quotidianità interrotta e il vuoto del susseguirsi di giorni senza alcuna notizia.


La scomparsa di una persona colpisce tutti, lo scomparso, i suoi cari e l’intera sua comunità. Come la nostra, che nonostante la macchina ufficiale si sia fermata con le ricerche, essa no, ancora cerca e spera, e ognuno di noi nel proprio piccolo ha e avrà un occhio attento di incontrare Antonella e di dirle “Ciao, come stai? A casa ti aspettano, ti va se li avvisiamo?“.


Antonella speriamo tutti che ci stai leggendo e di ricevere presto positive notizie da parte tua.