di Camillo Buono|
L’evoluzione che il Comune di Serrara Fontana (poco più di 3000 abitanti) sta segnando in questo preciso periodo storico è qualcosa di grandioso per l’intera Isola d’Ischia, un esempio da seguire e da imitare assolutamente se l’isola non vuole rimanere prigioniera di stereotopi prevalentemente fatti di un turismo legato esclusivamente alle proprie bellezze naturali. E così che l’amministrazione capitanata dal Sindaco Irene Iacono non perde un colpo, specie se si parla di cultura e arte che, dopo la realizzazione della biblioteca e il museo dell’eremo, aggiunge un altro importante tassello al certosino lavoro dell’Amministrazione Comunale che, proprio della cultura e dell’arte ha fatto il suo obiettivo in un ottica di opportunità per il territorio, per la popolazione ed in particolare per i giovani.
Parliamo in questo caso del vernissage che è stato inaugurato questa sera presso il centro polifunzionale ubicato in quel di Fontana dal titolo “Caravaggio rivisitato”, il racconto di un artista come il “Caravaggio”, ovvero Michelangelo Merisi, proveniente appunto da Caravaggio, borgo nel Milanese, raccontato attraverso dei bellissimi dipinti realizzati dal Maestro Guido Venanzoni che ripercorrono la vita, la storia e le virtù positive e negative di un maestro che ha rivoluzionato l’ottica della pittura nel suo periodo e che oggi riesce ancora a far parlare di se.
Senza svelarvi troppi dettagli della mostra che merita assoltamente di essere visitata e che resterà aperta fino al 2 giugno, il Maestro Venanzoni ha raccontato attraverso i suoi dipinti i momenti più salienti della vita vissuta del Caravaggio, utilizzando per la creazione delle sue opere che profumano tanto di “caravaggesco”, personaggi della sua realtà quotidiana.
La narrazione durante l’inaugurazione è stata incantevolmente raccontata dipinto dopo dipindo dal realizzatore della mostra Francesco Petrucci già conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia e Direttore del Museo Barocco.
Un’emozione da vivere osservando quei dipinti che “caravaggescamente” raccontano la vita “rivisitata” di Michelangelo Merisi che in qualche modo, in fondo, è legata anche alla nostra isola attraverso i sui rapporti con la famiglia Colonna della nostrana “Vittoria”.
Che dire, fino al 2 giugno, per chi vorrà visitare il Comune di Serrara Fontana, oltre ad aggiungere alle proprie mete, il museo dell’Eremo, il Belvedere e Sant’Angelo, dovrà senza alcun indugio soffermarsi alla bellissima mostra organizzata presso il Polifunzionale che sembra essere il luogo più adatto alla contemplazione dei dipinti del Venanzoni che riescono, complice il luogo, a trasmettere emozioni da museo.
Naturalmene un’occasione simile e unica per tutti, non solo per i turisti!








