di Arianna Orlando |

Le associazioni Pro loco Serrara Fontana e A voce d’é criature sono state autrici di un progetto che ha coinvolto la scuola primaria Pietro Carlo Mattera prima, e l’intera comunità fontanese e isolana dopo. Allo scopo, infatti, di fornire un intrattenimento di tipo didattico che consentisse di comprendere attraverso il monito “l’ecologia si può apprendere attraverso il gioco”, le associazioni suddette hanno collaborato con l’azienda apicoltrice Cuore d’Ape di Stanislao Mattera per offrire ai piccoli studenti un momento, ludico e formativo insieme, sul mondo e la vita delle api. La giornata di venerdì 17 maggio, ha avuto luogo grazie alla disponibilità della preside del Plesso don V.Avallone, la professoressa Di Guida, e a tutti gli insegnanti e le insegnanti della sezione primaria di Fontana, preziosissimo è stato il contributo della fiduciaria, Maestra Colomba Fiorentino. Il gioco che ha aperto le danze è stato organizzato e diretto in modo che i bambini “prendessero confidenza” con la complessa, in verità, struttura sociale delle api. A detta di alcuni bambini intervistati al momento, il gioco è stato fantastico perché “ci ha permesso di giocare come fanno le api”. Il momento clou di “confidenza” con il piccolo insetto e il suo magico lavoro è stato raggiunto, però, quando i giovani studenti hanno potuto gustare una merenda a base di biscotti e miele, offerto dall’azienda Cuore d’ape, accompagnata da succhi di frutta a scelta. I bambini hanno potuto così assaporare i prodotti dell’apiario prima di vederlo e scrutarlo con i loro occhi curiosi, quando Leo ha mostrato loro l’aria didattica e tutti si sono accalcati allegramente alla ricerca dell’ape regina. “Una mattina fantastica” hanno dichiarato le maestre e “i bambini sono stati entusiasti di questa esperienza”.

I bambini, sebbene piccoli per età, dimostrano una particolare sensibilità e un entusiasmante spirito di collaborazione nei confronti dell’ormai improrogabile questione ecologica, ma il mondo delle api sembra riuscire a giocare su di loro il doppio effetto dell’attenzione e della meraviglia. I nostri bambini sono dei veri appassionati di api e abbiamo scoperto il loro particolare interesse e piacere anche nel gustare il miele o i prodotti che lo contornano dimostrando una maggiore passione di ciò che ci aspettavamo da questa generazione, nata nel segno del consumismo e delle merendine preconfezionate.

Il futuro è quindi giallo-nero?

Sappiamo che alla festa di domenica 19 nessuno si è annoiato. In piazza Arturo Trofa, presso il Polifunzionale di Fontana, le associazioni prima citate hanno allestito vari gazebo dove diversi apicoltori hanno dato sfoggio della bellezza delle api: le aziende Boccaneto di Angelo Ricci e Cuore d’Ape di Stanislao Mattera hanno esposto i loro prodotti a base di miele e li hanno gentilmente offerti per gli assaggi gestiti da Giovanni Balestriere, giovane e entusiasta apicoltore da poco entrato nella “esaltante sfida della convivenza con le api”. Contemporaneamente Veronica Iacono, anche lei giovane appassionata dell’apicoltura, ha esposto presso il suo stand le lavorazioni in cera sotto le forme più svariate di candele; Roberto Mattera per Coldiretti illustrava i frutti “preferiti” dalle api con il banco dedicato all’esposizione delle piante messe a disposizione da Ettore Guarracino di Guarracino Plants. I bambini, sotto la supervisione delle ragazze de “a voce d’é criature”, hanno potuto creare, presso un angolo allestito ad hoc e provvisto di colori, colla, cartoncini e di tutto il materiale possibile, la “loro ape” di carta e portarla con loro al ritorno a casa. Hanno potuto cimentarsi nei “giochi di una volta” sperimentando una sorta di “acchiapparella” e tiro alla fune e infine sono stati ipnotizzati dalla magistrale bravura degli allievi e delle allieve della Body Ballet Dance di Paolo Massa. “Una festa all’insegna del divertimento che rappresenta per noi una grandissima soddisfazione” dice il vicepresidente della Pro loco Serrara Fontana che ha moderato la “festa”. Il presidente Agostino Iacono si dichiara soddisfatto del grande lavoro di squadra che ha permesso “tutto questo” unitamente alle parole della presidentessa de “a voce d’é criature” che con grande orgoglio vive il successo di una festa che è stata anticipata da un grande laborío e da tanta organizzazione.

Eventi come questo, pure patrocinato dal Comune di Serrara Fontana, permettono a tutti, turisti e non, di godere delle potenzialità e delle bellezze del nostro territorio, ma anche di comprendere il valore delle associazioni e quanto la collaborazione tra le stesse possa giovare alla costruzione di una società più consapevole, unita e felice.