di Camillo Buono|

E con un bellissimo post di ringraziamento dalla pagina social del Vicesindaco Rosario Caruso che ricordiamo essere in prima linea tra gli organizzatori dell’evento, si può dire essersi concluso con un grandissimo successo il 40° Festival delle cose buone che, ricordiamo, era mancato per diversi anni sul nostro territorio.

Un ritorno, non scontato visto il grande lavoro e sacrificio organizzativo che c’è dietro.

Le parole del vicesindaco:

È stato molto bello, insieme a molti amici “vecchi” e “nuovi”, riprendere ad organizzare dopo tanti anni il Festival delle Cose Buone.

È stato un vero e proprio tuffo nel passato, sono stato tra le file degli organizzatori per oltre vent’anni.

È bastato poco per ricordare di nuovo tutto: la preparazione delle salsicce e dell’insalata cafona, la tensione ad inizio serata sperando che tutto vada bene, la gioia a fine serata quando tutto finisce e senti i tanti commenti positivi dei partecipanti, le risate di chi insieme con te ha contribuito alla riuscita della serata.

Un ringraziamento particolare e doveroso a tutti coloro che hanno collaborato nelle varie fasi di organizzazione consentendo la buona riuscita dell’evento. Insieme, nulla è impossibile.

Non dobbiamo perdere le nostre tradizioni ma fare in modo che quello che di buono c’è venga tramandato ai giovani.

La speranza è di organizzare per l’anno prossimo anche la tradizionale sfilata in costumi d’epoca e il museo contadino, un piccolo scrigno di attrezzi d’epoca e un viaggio tra gli antichi mestieri.

Ieri sera nell’aria c’era gioia, un clima di festa che unisce e rende onore ai nostri avi che pietra dopo pietra hanno costruito questo luogo meraviglioso: Serrara, una delle frazioni di un Comune che, per me e per tutti noi, è speciale.

In foto solo una parte di chi ha lavorato per questa festa.