di Lucia Mattera|
Tutti conosciamo l’importanza che rivestono i parchi giochi, luoghi fondamentali per lo sviluppo e il benessere dei bambini.
Spazi creati dalle varie amministrazioni comunali che offrono l’opportunità di gioco all’aria aperta favorendo l’attività fisica, la socializzazione e la creatività.
Considerando il periodo estivo in cui ci troviamo e, rispettando le indicazioni dei medici che ci raccomando di non uscire nelle ore più calde ecco che i parchi giochi prendono vita la sera quando, con l’abbassarsi delle temperature, si può finalmente correre e giocare liberamente senza incorrere in colpi di calore. Ma… si, esiste un ma! Tutto questo fin detto purtroppo non è possibile dappertutto. Molti di questi spazi infatti sono di libero accesso usufruibili 24 ore su 24 mentre, a Panza no! il parco giochi della frazione del Comune di Forio udite udite ha un orario di chiusura. Infatti alle 21 è prevista la chiusura del cancello con relativo accompagnamento fuori i cancelli da parte della Polizia Locale.
Giocare è un diritto dei bambini così come utilizzare il parco giochi dove possono sperimentare e imparare attraverso il gioco, sviluppando abilità motorie, cognitive e relazionali divertendosi in “modo sano” stando lontano dagli schermi elettronici (cellulari e tv).
A questo sarebbe il caso di rivivere l’orario di chiusura e se il problema potrebbero essere eventuali atti vandalici o altre situazioni a ciò si può sopperire con l’installazione di videosorveglianza.
Speriamo che, l’amministrazione comunale da sempre attenta alla felicità dei bambini, saprà trovare il giusto compromesso a quest’orario di chiusura imposto.

