dalla Redazione|
Senza sosta l’attività della Guardia Costiera isolana, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli che, in quest’ultimo fine settimana di agosto è stata decisamente impegnata su tanti fronti.
E così, oltre ai tanti controlli alle unità da diporto che, in queste calde giornate affollano le nostre coste e, i tanti turisti in partenza dai porti isolani che mettono a dura prova tutto il sistema trasporti, lo scorso week end un’unità navale della Guardia Costiera isolana intenta a pattugliare le nostre coste nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri”, ha individuato nello specchio acqueo tra il Castello Aragonese e la Baia di Cartaromana ricadente in zona “C” dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” 40 nasse risultate essere del tutto abusive.
Gli attrezzi da pesca così individuati, sono stati sequestrati in quanto oltre ad essere stati posizionati in un area di pregevole valore, erano state adagiate su una prateria di poseidonia in violazione delle norme che regolano l’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” .
Foto di repertorio

