Di Camillo Buono|
Con la scomparsa di Silvio Carcaterra, la nostra comunità non perde solo un guerriero che ha lottato contro il suo male no, l’isola perde un guerriero che ha lottato, attraverso la sua malattia, una battaglia con lo scopo di portare all’attenzione il disagio di chi, lottatore come lui, non si senta più confinato su un’isola senza tutti i servizi pubblici per i malati oncologici. E questo Silvio lo aveva ben chiaro, ed è così che ha mostrato a tutti, direttamente o indirettamente il suo calvario, ciò che significa essere un malato oncologico costretto a trasferirsi continuamente dall’Isola alla terraferma per avere quelle cure, sacrosante, sancite dal nostro diritto sociale, quel diritto che, per noi isolani spesso è un po monco, si perché di mezzo c’è il mare, e quel mare spesso impedisce se non il viaggio, almeno la comodità e la serenità che un malato oncologico e non solo merita, e merita perché fragile, perché spesso a soffrire non è lui solo ma anche i suoi familiari che vorrebbero la parità e non la disparità. Silvio continuava a combattere la sua malattia e il male di chi è costretto a vivere la sua “malattia da isolano”. Ora che Silvio “ci ha lasciati”, ci ha lasciato a noi anche la sua enorme eredità, un’eredità che non dobbiamo farci sfuggire, quella di continuare a chiedere, pretendere e sperare che gli altri malati oncologici di oggi e del domani possano avere le cure oncologiche qui, su quest’isola attraverso quel sogno che Silvio ha sempre preteso “il polo oncologico dell’Isola”. Noi speriamo che questa battaglia di civiltà venga condivisa quanto prima dalla classe politica e dirigente della nostra isola e da tutta la nostra società e far sì che il prossimo “Silvio” possa combattere la sua battaglia dignitosamente sulla sua isola, avere la possibilità di avere le cure qui, senza passare per quel calvario che è la mobilità per raggiungere la terraferma che spesso, anche per chi vive una vita “normale” è un odissea.
A Dio Silvio, la tua lotta non è stata vana e noi lo ricorderemo per sempre!

