Caso scuole a Serrara Fontana: il Comune sabato, in un incontro con i genitori, illustrerà i motivi della scelta di cambiare istituto.

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dalla redazione|

Ciò che apparentemente può sembrare una “quasi” normale volontà politica per il Comune di Serrara Fontana, espressa attraverso una Delibera di Giunta che, ricordiamo essere un atto d’indirizzo politico-amministrativo, ovvero quello di lasciare l’I.C. 2 Forio e chiedere di unirsi con l’IC “BALDINO” di Barano, sta destando più di qualche perplessità nei tanti genitori che, una tale decisione l’hanno vista come un cambiamento inopportuno. Certo è che dietro a decisioni così importanti vi sarà sicuramente un argomento altrettanto importante che, l’attuale amministrazione, considerato il montare della polemica e le tante chiacchiere di paese, ha deciso di chiarire in una riunione che si terrà sabato 5 ottobre alle ore 17:30 presso l’aula consiliare del Comune alla presenza del Sindaco, del Vicesindaco e naturalmente dei genitori delle classi dei plessi interessati dall’argomento.

E così che, in questo clima di incertezze, arrivano anche a noi richieste d’insoddisfazioni come una mamma che ci scrive dicendoci: “Sono una mamma coinvolta in questa disputa che si sta svolgendo tra il Comune di Serrara Fontana e l’Istituto I.C. Forio 2. All’insaputa di tutti noi genitori di entrambi gli istituti, il Sindaco Irene Iacono con la sua giunta con una delibera visibile all’albo pretorio ha deciso di accorpare i plessi di Succhivo Infanzia, Serrara Infanzia e Primaria Fontana all’I.C. Baldino di Barano ma la dirigente di Barano è al corrente di questa manovra? Da premettere che noi genitori di entrambi i plessi siamo molto attenti al benessere dei nostri figli soprattutto amareggiati in quanto hanno preso decisioni senza sapere nemmeno la nostra opinione. Da premettere che il nostro asilo di Succhivo è un asilo di eccellenza, che sopravvive di alunni anche di Panza visto il calo demografico, formato da docenti lodevoli e lo stesso per la primaria di Panza ottenuta con molti sacrifici da persone che hanno combattuto per anni e che vivono la scuola quotidianamente per farla diventare quella che è attualmente oggi. Ora oggi mi sorge una domanda a cui vorrei una risposta: ma il comune va per l’interesse del cittadino? Spero che in tutta questa storia gli altri sindaci dei comuni interessati soprattutto il Sindaco di Forio Stani Verde, facciano in modo di risolvere nel miglior modo possibile. Distinti Saluti!”

Prima di poter esprimere una nostra opinione giornalistica sui fatti, non ci resta che attendere l’incontro dove l’Amministrazione Comunale illustrerà i motivi di questa “scissione” così da poter dare risposte chiare ai tanti genitori che a oggi non hanno ancora chiare le logiche e le future conseguenze che questa scelta avrà sulle scuole di Serrara Fontana.