dalla Redazione|
Sempre più alto lo scontro Istituzionale tra il Comune di Serrara Fontana e l’Istituto Comprensivo Forio 2. Infatti dopo la delibera di giunta con la quale l’Amministrazione guidata dalla Sindaca Irene Iacono ha chiesto agli uffici regionali e agli organi competenti il distacco dall’IC2 Forio e il “matrimonio” con l’IC Anna Baldino di Barano, c’è stata sabato pomeriggio, in un incontro organizzato proprio dalla Civica Amministrazione, un’accesa discussione tra genitori e amministrazione dove ognuno ha difeso le proprie scelte, chi da un lato e chi dall’altro. Tra l’altro presente tra i banchi della giunta come esperto in materia scolastica anche la ex Dirigente dell’Istituto Comprensivo Anna Baldino la Professoressa Maria Luisa Sergi.
Infatti timore dei genitori, fomentati anche da molta disinformazione ovvero da tante chiacchiere di paese, è quella della perdita delle scuole sul nostro territorio e, anche delle stesse maestre che sembrerebbero pronte a lasciare la scuola di Serrara Fontana se, dovesse concludersi in maniera positva il “matrimonio” con l’Istituto Anna Baldino, ritornandosene in quel di Panza.
Inverso, la posizione dell’Amministrazione Comunale pare essere incentrata sulle maggiori opportunità didattiche che l’IC Anna Baldino offrirà al Comune di Serrara Fontana con l’ambizione di far diventare la scuola montana dell’isola molto più appetibile a livello di formazione scolastica ed extrascolastica evitando così l’emorraggia di ragazzi che migrano sempre più spesso presso le scuole di Panza o Barano.
E così è di oggi la notizia trapelata da alcuni genitori che l’IC 2 Forio con una Delibera di Consiglio dei Docenti e del Consiglio d’Istituto ha richiesto ufficialmente agli organi competenti di non accogliere la proposta dell’Amministrazione di Serrara Fontana poiché ritenuta viziata nelle procedure e lesiva all’istruzione scolastica dei bambini.
Cosa accadrà ora non è certo, la certezza è che il braccio di ferro tra Comune e Scuola e Scuola e Comune è sempre più accentuato verso posizioni diverse che in qualche modo potrebbe ulteriormente logorare i già compromessi rapporti istituzionali tra i due enti.
La Regione Campania e l’Assessore alla scuola Lucia Fortini valuteranno quanto scritto dalla scuola ma, non è detto che anche i genitori potrebbero proporre ricorso avverso i successivi provvedimenti attuativi che gli organi competenti potrebbero emanare a seguito delle richieste e contro richieste.


