di Giulia Mattera|

L’Epomeo per la sua quinta giornata di campionato affronta il Casoria, squadra che ha una partita in meno e un schedario che comprende 1 vittoria, 1 pareggio ed 1 sconfitta (percorso simile all’Epomeo che presenta 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte).

Partiamo dalle formazioni:

La partita viene preceduta da un minuto di raccoglimento per la tragedia/follia avvenuta questa notte a San Sebastiano, che vede vittima a causa di una sparatoria Santo Romano, giovane calciatore che militava nel Micri, girone Eccellenza Campania (medesimo girone del Real Forio).

Il match dopo pochi minuti di gioco, prende una trama interessante, in quanto al 3′ viene assegnata una punizione invitante per l’Epomeo. Punizione che porterà a segno Barbi, favorito anche fortuitamente da una deviazione.

Non tarda ad arrivare la risposta del Casoria che ci prova dapprima con Magliano per Avallone che spreca un’ottima occasione, poi al 6′ dopo una bellissima traccia di squadra, Magliano trova Liotto che di tacco accomoda il pallone in porta.

Al 8′ la squadra di casa conquista una punizione al limite dell’aria rossa, che a seguito di uno schema vincente con protagonisti Palumbo e Mazzocchi (il 9 tocca all’indietro per il 21, il quale trova lo scavetto segnando) trova il vantaggio.

La partita prosegue con ottimi ritmi di gioco da ambilati.

Al 15′ il portiere dell’Epomeo, Trofa, cerca di sfruttare il mal posizionamento avversario, uscendo dai pali e creando un’ottima transizione offensiva servendo Buono, in due salvano la porta impedendo il pari.

Al 23′ Trofa si rende nuovamente protagonista effettuando un intervento provvidenziale a seguito di un errore di Iacono A.

Al 26′ Trematerra fa una pessima uscita su Buono, regalando il rigore all’Epomeo. Rigore che verrà battuto da Capitan Castaldi, che come suo solito non perdonerà dal dischetto, segnando il 2-2.

Al 30′ altro intervento sublime di Trofa su Liotto, che salva nuovamente la porta dell’Epomeo.

Liotto al 30+2′ compirà il sesto fallo che porta al tiro libero, battuto in maniera eccelsa da Barbi che sigla il 2-3.

Termina 2-3 il primo tempo.

Alla ripresa il Casoria realizza molte azioni spinose, creando non poche difficoltà alla squadra isolana.

Tuttavia al 40′ nell’arco di trenta secondi, Buono si trova ben due volte con una palla goal. Occasioni che verranno sprecate dal 3 poichè dapprima inciamperà e poi nel secondo caso tirerà colpendo Trematerra.

Come si suol dire nel calcio “goal mangiato, goal subito”, infatti al 41′ Milano su passaggio di Mazzocchi pareggia.

Al 44′ dopo una grande azione tutta di prima del Casoria, Fiorillo trova il goal, siglando il vantaggio.

L’Epomeo cerca di ritornare in careggiata: al 48′ ci prova con Impagliazzo dalla distanza che verrà murato dal portiere avversario; al 50′ dopo un ottimo tackle di Di Iorio su Cortese, Impagliazzo ne approfitta per ripartire e servire Barbi che a tu-per-tu con Trematerra non sbaglia, segnando il 4-4.

Al 57′ il portiere dell’Epomeo fa nuovamente un miracolo, in quanto Avallone serve Liotto che calcia, Trofa riuscirà a salvare la propria porta fermando il pallone proprio sulla linea.

Il Casoria negli ultimi minuti prova il tutto per tutto, giocando con il portiere di movimento. Scelta che si rivela vincente: al 61′ segna proprio il portiere di movimento designato, Cortese.

Termina 5-4 al Palazzetto dello sport di Giugno.

In questa beffarda sconfitta sul fotofinish, va sottolineata (nonostante il risultato) l’ottima prestazione del portiere dell’Epomeo. Trofa è l’indiscusso protagonista di questa giornata, per la qualità dei suoi interventi e per la sua grinta in quanto fino all’ultimo ha cercato di mantenere la propria squadra a galla.