Natale in arrivo: La frenesia dei preparativi e il risvolto psicologico delle festività

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di Maria Scotti|

I cittadini del Comune di Ischia questa mattina si sono svegliati con una bella sorpresa: in men che non si dica nel giro di un pomeriggio è stato messo su un bellissimo e maestoso albero di Natale nella piazza principale del Comune, Piazza degli Eroi.

Immancabile l’ilarità’ di alcuni che grida al “già abbiamo gli addobbi natalizi ai primi di novembre”, ma è davvero così presto lasciarsi andare alla gioia delle festività’? Probabilmente la vera unica nota stonata in tutta questa situazione sono le temperature diurne che ci fanno percepire ancora un clima di fine estate, invece di quello che va incontro all’inverno e alla bella stagione natalizia. Ma cosa spinge sempre i più a ricercare un “effetto Natale perfetto“?

Tutto è da ricercarsi sempre a ciò cui siamo quotidianamente e costantemente sottoposti dai social media: ogni anno vediamo post di alberi decorati alla perfezione, tavolate imbandite, pacchi regalo elaborati, foto di famiglia in coordinato, ecc.; tutto questo dà un’immagine molto idealizzata delle festività e spinge a voler ricreare un’atmosfera magica anche nelle nostre case e nelle nostre famiglie.

Questo aspetto che può essere molto bello, la ricerca della bellezza lo è sempre, potrebbe però essere insidia di una pressione a “fare tutto perfetto” che può generare sentimenti di inadeguatezza, insoddisfazione e fatica mentale. Sentimenti che possono essere amplificati specie se ci si trova in una situazione di malinconia, infatti il Natale per alcuni è tempo di nostalgia per i tempi passati, la distanza dai propri cari o la perdita di persone importanti: fenomeno chiamato “holiday blues” e rappresenta un mix di tristezza e ansia legato proprio alle festività.

Allora che fare, rinunciare alle gioie delle festività ed evitare le vie del centro per non incontrare già il tanto alto albero di Natale? Questa sembra una soluzione troppo drastica, pertanto noi di Serrara Notizie vogliamo lasciarvi alcuni suggerimenti per ritrovare il vero spirito natalizio e godere di un periodo festivo più sereno con la sfida di rallentare e ricordarsi di vivere il Natale secondo i propri valori:

1. Rivalutare le proprie priorità: concediamoci un momento di tranquillità per fare una lista delle cose davvero importanti, come trascorrere tempo di qualità con le persone amate o dedicare tempo a sé stessi.

2. Immergersi nel “qui ed ora”: piccoli momenti di pausa, come una passeggiata o una serata tranquilla a casa, aiuta a ricaricarsi e a non sentirsi sopraffatti.

3. Essere realistici: saper accettare che non tutto sarà perfetto è liberatorio, invece di un Natale perfetto è meglio un Natale autentico fatto di piccoli gesti e momenti di connessione.

4. Coltivare la gratitudine: anche solo pochi minuti al giorno per riflettere su ciò che si ha e sulle cose positive nella propria vita aiuta tantissimo.

Il Natale è un periodo di festa fatto apposta per portare gioia e serenità, anche se non è raro che porti con sé anche un carico di stress e aspettative. Impariamo a rallentare, a dare valore ai momenti autentici, ed in questo senso godere anche degli addobbi ai primi di novembre ci permette di cogliere l’occasione per ritrovare la calma e la connessione, con gli altri e con sé stessi. Dopotutto, il vero spirito del Natale non risiede nella perfezione, ma nella presenza e nell’affetto che riusciamo a condividere con chi amiamo e con noi stessi.

Foto di Nunzio Pascale e Nicole Michalou