di Camillo Buono|
Quest’anno la Guardia Costiera di Ischia unitamente ai Vigili del Fuoco hanno scelto di onorare la loro patrona e protettrice Santa Barbara nel Santuario Ischitano di Santa Restituta, un luogo ricco di significati e che accomuna le due Sante nel martirio vissuto da entrambe.
Ma la prima tappa per le Autorità stamattina, ancor prima della funzione religiosa è stata nella piazzetta del Capitello a Lacco Ameno dove, il Comandante Magi con le marinaie e marinai del Circomare di Ischia, i Vigili del Fuoco con la presenza dell’immancabile Guidone Florido, il Sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale e di Don Antonio Mazzella e Padre Mario del Convento dei Frati Minori di Ischia, hanno reso omaggio con una corona al monumento dei caduti del mare. Un momento ricco di significati che unisce chi per mare e per terra ha reso il bene più prezioso, la propria vita, per l’alto ideale di aiutare e salvare il prossimo.
Subito dopo, nella bellissima Basilica di Santa Restituta, alla presenza delle Autorità Militari e Civili dell’Isola d’Ischia si è svolta, presieduta da Don Antonio e Padre Mario, la Santa Messa in onore di Santa Barbara.
Significative le parole di Don Antonio nella sua omelia dove ha sottolineato l’importanza del lavoro della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco che spesso sono coloro a cui viene affidata la speranza della salvezza e proprio per questo Don Antonio li ha esortati a non essere “scintille” ma a essere “luce”, quella luce di speranza di cui le comunità hanno bisogno.
Al termine sono state lette la preghiera del Marinaio e quella del Vigile del Fuoco e subito dopo il Comandante Magi ha ringraziato gli intervenuti per la loro presenza segno di una indiscussa vicinanza alle donne e agli uomini della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco che ogni giorno per 365 giorni l’anno presidiano per la sicurezza dell’Isola d’Ischia. E immancabile l’intervento del “decano” dei Vigili del Fuoco di Ischia, Guidone Florido che con molta commozione ha voluto ringraziare il Sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale per aver ospitato questa ricorrenza nel suo Comune. E proprio il Sindaco di Lacco Ameno, a nome di tutti gli altri Sindaci nel ricambiare i sentimenti di profonda stima e affetto per la Guardia Costiera e i Vigili del Fuoco legati dai tanti eventi che si sono verificati negli ultimi anni sulla nostra isola, ha rimarcato come anche lui prima di essere Sindaco è stato un uomo di mare e che ben conosce i rischi e i pericoli del mare, ma non solo, ha ben sottolineato anche l’importanza del reciproco rapporto tra le istituzioni quale strumento nel governare bene un piccolo comune come quello di Lacco Ameno.
Alla fine della cerimonia come di consuetudine, in sacrestia è stato offerto per tutti i convenuti un piccolo rinfresco e poi subito sul sagrato della chiesa le classiche foto di ricordo delle donne e uomini della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco a ricordo di questa Santa Barbara 2024 celebrata nel Comune di Lacco Ameno.
Unica nota, l’assenza del labaro dell’Associazione Marinai d’Italia che da sempre immancabilmente ha partecipato alle cerimonie d’Armi e alle ricorrenze dell’Autorità della Marina Militare rappresentata sull’isola dalla Guardia Costiera.










Foto: Serrara notizie

