di Giulia Mattera|

Nella sua 16º giornata l’Epomeo si scontra con la prima della classe, l’MDS.

Partiamo dalle formazioni:

Il primo tempo non è ricco di emozioni, risultando molto equilibrato nonostante le disparità previste sulla carta.

Al 15’, Cennammo commette un brutto intervento su Buono: sarebbe rigore, ma clamorosamente l’arbitro non fischia.

La partita si sblocca al 18’ grazie a Esposito, che segna su calcio d’angolo.

Al 27’, per un presunto tocco di mano, Trofa viene espulso. Al suo posto entra Castagliuolo.

Il primo tempo termina 0-1.

Il secondo tempo inizia con un fallo da rigore di Cennammo su Buono. Il rigore viene battuto da Sosa, che scheggia la traversa senza centrare la porta. Sul rimbalzo ci prova Buono, appoggiando per Sosa, che di tacco sfiora il gol per millimetri.

Al 45’ Buono commette un fallo da rigore su Apollo. Il rigore viene battuto da Zelaya, che non sbaglia, aumentando il vantaggio.

Al 47’ Apollo, di tacco, accomoda il pallone in porta, siglando lo 0-3.

Al 50’ Artiaco appoggia per Raffio, che segna lo 0-4.

Per concludere, al 60’ arriva anche il gol di Veneruso.

La partita termina 0-5.

Nonostante la sconfitta, è necessario sottolineare il prodigioso progresso dell’Epomeo. La squadra isolana sta dimostrando non solo la voglia di rivalsa, ma anche un processo di crescita interna.

Inoltre, da questo match, va evidenziato lo spirito antisportivo dell’MDS, nonostante il vantaggio. I giocatori hanno cercato di creare dinamiche scorrette e provocare quelli dell’Epomeo.

Va bene l’agonismo, ma solo quello sano! Spesso questo aspetto viene dimenticato.

Il prossimo match dell’Epomeo sarà fondamentale, essendo uno scontro salvezza.

Non ci resta che attendere con trepidazione il prossimo weekend.

Foto: Canale Facebook Asd Epomeo