dalla redazione|

Un tema caldo, anzi caldissimo, è quello che in queste ore sta occupando la scena politica e sociale in Campania. Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in qualità di presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), è al centro di una riunione con una parte dei Sindaci campani. In questa discussione, si sta affrontando il dramma delle demolizioni e dell’abusivismo edilizio, temi che hanno sollevato preoccupazioni enormi tra le amministrazioni locali.

Un punto centrale del dibattito è la proposta di Legge presentata dal Senatore Cantalamessa. Questa proposta potrebbe, in qualche modo, cercare di frenare l’accelerazione delle operazioni di demolizione, in particolare quelle che riguardano le migliaia di R.E.S.A., per le quali la Procura della Repubblica di Napoli ha intensificato le azioni negli ultimi tempi. Un intervento legislativo potrebbe stabilire un ordine chiaro su ciò che può essere demolito e ciò che invece può essere “sanato”, creando così un quadro più definito e meno incerto per i cittadini coinvolti.

Attualmente, la riunione tra il Sindaco Manfredi e gli altri sindaci è ancora in corso e non sono stati presi ancora provvedimenti definitivi. Tuttavia, si prevede che solo un intervento deciso da parte della politica nazionale, con l’approvazione di una legge, potrebbe evitare che il dramma sociale e umano legato all’abusivismo esploda in tutta la Campania e nel Centro/Sud Italia.

Il rischio è imminente, così ha dichiarato Mimmo Esposito rappresentante dell’Associazione Casa Mia il quale ha tenuto a puntualizzare “se non si trova una soluzione politica in tempi rapidi, il territorio potrebbe essere travolto da un vero e proprio terremoto sociale, con effetti devastanti per migliaia di famiglie che rischiano di trovarsi senza una casa. L’unica speranza per fermare questa escalation sembra essere un atto legislativo che dia chiarezza e regolarità alle situazioni in sospeso“.

Seguiremo da vicino gli sviluppi della vicenda e vi terremo aggiornati su quanto deciso dal Sindaco Manfredi e dai suoi colleghi sindaci. Il dramma è in atto e l’intervento della politica nazionale è più che mai urgente.