dalla redazione|
Domenica 2 marzo 2025, l’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale, in collaborazione con la Chiesa Giubilare di San Giovan Giuseppe della Croce, celebrerà il Giubileo della Gente di Mare, un evento di grande significato spirituale per tutta la comunità marittima isolana. L’iniziativa si inserisce all’interno dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Giovan Giuseppe della Croce, e si propone di onorare la tradizione marinara che da sempre caratterizza l’isola di Ischia.
L’appuntamento è fissato per le ore 17:00 presso la sala conferenze del Seminario di Ischia Ponte, dove si terrà un incontro dedicato ai temi della spiritualità del mare e delle sfide quotidiane che affrontano coloro che vivono e lavorano a stretto contatto con il mare. Sarà un’opportunità di riflessione e di condivisione per la gente di mare, ma anche per tutti coloro che sentono il richiamo di questa affascinante vocazione.
Alle 18:00, i partecipanti si avvieranno in pellegrinaggio verso la Chiesa Giubilare di San Giovan Giuseppe della Croce, una meta simbolica per tutti i fedeli, per un momento di unione e preghiera collettiva. Il pellegrinaggio rappresenta un segno tangibile di devozione e di legame con la tradizione religiosa che permea l’isola di Ischia, profondamente legata al mare.
Alle 18:30, si celebrerà la Santa Messa, un momento centrale dell’intera giornata, che vedrà la partecipazione di tutte le donne e gli uomini di mare della nostra isola e di coloro che vorranno unirsi in preghiera, non solo da Ischia ma anche da altre località dell’isola. La Messa sarà un momento di riflessione, di benedizione e di ringraziamento per coloro che ogni giorno si confrontano con il mare, simbolo di forza, vita e anche di pericolo.
Il Giubileo della Gente di Mare rappresenta quindi un momento di grande valore per la comunità ischitana, che si raccoglie in preghiera per celebrare la propria identità innegabilmente legata al mare e rinnovare il proprio impegno verso il bene comune. Un’occasione per rafforzare i legami di solidarietà, di fede e di speranza tra chi lavora in mare e chi, pur vivendo lontano dalle onde, è comunque legato a questo elemento vitale.
Tutti sono invitati a partecipare a questa giornata di spiritualità e comunità, che si preannuncia come un momento di forte significato religioso e di comunione sociale.

