La Motovedetta “SAR” CP 807 ritorna a Ischia dopo un refitting di sei mesi consegnando alla nostra isola un’unità all’avanguardia

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dalla redazione|

Dopo un periodo di sei mesi presso i Cantieri Navali CodecasaDue di Viareggio, la motovedetta SAR CP 807 della Guardia Costiera di Ischia in servizio sull’isola dal lontano 1994, torna operativa, completamente rinnovata grazie a un intenso intervento di refitting che l’ha riportata a nuova vita.

Tra le operazioni più significative effettuate sull’unità, spicca una riverniciatura completa, eseguita a partire dalla lamiera d’alluminio, che ha restituito alla motovedetta il suo aspetto originario. Tuttavia, il cuore dell’intervento ha riguardato la sostituzione dei motori: ora la CP 807 è equipaggiata con due moderni FTP Iveco, più performanti ed efficienti rispetto ai precedenti propulsori, garantendo migliori prestazioni in termini di velocità e affidabilità.

L’aggiornamento tecnologico è stato altrettanto significativo. L’intera strumentazione elettronica di bordo è stata rinnovata, con l’installazione di nuove radio e sistemi di navigazione avanzati. Tra le novità più rilevanti, spicca l’aggiunta di una termocamera configurata con il plotter di bordo, che consentirà la navigazione notturna e in condizioni meteo avverse, utilizzando esclusivamente la visione termica per garantire operazioni sicure ed efficaci.

Anche le dotazioni per il soccorso in mare sono state potenziate. Oltre a un nuovo balmoral, l’unità è ora equipaggiata con il sistema “U-Safe”, un innovativo salvagente autopilotato a distanza che permetterà di raggiungere e soccorrere persone in difficoltà anche in aree dove la motovedetta non può accedere direttamente.

L’investimento effettuato dal Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera rappresenta un importante passo avanti per la sicurezza marittima dell’isola d’Ischia e della Direzione Marittima di Napoli. Grazie a questo intervento di ammodernamento, la CP 807 sarà in grado di affrontare con maggiore efficienza le operazioni di soccorso, garantendo un supporto ancora più efficace a bagnanti, diportisti e marittimi in difficoltà.

Al momento l’unità è ancora presso Viareggio, dove sta terminando gli ultimi ritocchi per poi fare rientro e solcare i nostri mari nei primi giorni di marzo.