a cura del Perito Industriale Camillo Buono|
Il decreto Milleproroghe, approvato in prima lettura dal Senato il 13 febbraio 2025, introduce una serie di modifiche e proroghe normative in diversi ambiti, tra cui fisco, sanità, sport e sicurezza. Tra i temi di maggiore interesse emerge la proroga per l’adeguamento della normativa antincendio nelle scuole e nelle strutture ricettive, misura di particolare rilievo per la sicurezza pubblica e la tutela degli utenti di tali ambienti.
Adeguamento della normativa antincendio: proroghe e nuove scadenze
Tra le disposizioni più rilevanti per la sicurezza, il Milleproroghe ha stabilito un rinvio dei termini per l’adeguamento alle normative antincendio:
- Scuole: la nuova scadenza per l’adeguamento degli edifici scolastici alle normative di prevenzione incendi viene posticipata al 31 dicembre 2027. Si tratta di una proroga di tre anni rispetto alla precedente scadenza del 2025, giustificata dalle difficoltà di adeguamento e dalla necessità di garantire il completamento degli interventi.
- Strutture ricettive: gli esercizi alberghieri e le altre strutture ricettive dovranno conformarsi alle norme antincendio entro il 31 dicembre 2026.
- Rifugi alpini: per queste strutture la scadenza viene prorogata fino al 31 dicembre 2025.
Queste proroghe consentono agli enti e ai privati di organizzare meglio gli interventi necessari per mettersi in regola con la normativa di riferimento, evitando sanzioni e migliorando la sicurezza degli edifici.
Normativa antincendio: obblighi e riferimenti normativi
L’adeguamento degli edifici pubblici e privati alle norme di prevenzione incendi è regolato da un quadro normativo complesso, che comprende:
- D.M. 26 agosto 1992 – Norme tecniche di prevenzione incendi per le attività ricettive turistico-alberghiere.
- D.M. 3 agosto 2015 (Codice di Prevenzione Incendi) – Fornisce criteri generali di progettazione per la sicurezza antincendio negli edifici.
- D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro) – Contiene disposizioni specifiche sulla gestione della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro.
- D.M. 1 settembre 2021 – Introduce nuove modalità di gestione della sicurezza antincendio e formazione degli addetti alle emergenze.
L’estensione dei termini di adeguamento non esime però i responsabili di edifici pubblici e privati dall’attuazione delle misure minime di prevenzione e gestione del rischio incendi, che devono essere comunque garantite.

Implicazioni per aziende e enti pubblici
Le proroghe concesse dal Milleproroghe permettono alle scuole e alle strutture ricettive di pianificare con maggiore efficienza i lavori di adeguamento, evitando interventi frettolosi e potenzialmente non conformi. Tuttavia, è fondamentale che le amministrazioni locali e gli enti preposti utilizzino questo tempo aggiuntivo per garantire un’adeguata programmazione e reperire i fondi necessari.
Le imprese e i gestori delle strutture interessate devono quindi procedere con la verifica dello stato di adeguamento dei propri impianti e predisporre piani di intervento tempestivi, anche considerando le nuove disposizioni in materia di formazione del personale e gestione dell’emergenza.
Conclusioni
L’approvazione del Milleproroghe introduce significative modifiche e rinvii in numerosi ambiti normativi. Per quanto riguarda la sicurezza antincendio, la proroga rappresenta un’opportunità per completare i processi di adeguamento senza incorrere in sanzioni. Tuttavia, è essenziale che le istituzioni e gli operatori del settore non considerino questa estensione come un rinvio sine die, ma come un’occasione per migliorare effettivamente la sicurezza di studenti, lavoratori e ospiti delle strutture coinvolte.

