Rosa Iacono scrive ancora al Presidente Meloni: “Fermate le ruspe”

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dalla redazione|

Rosa Iacono a distanza di qualche giorno, torna a scrivere al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con un accorato appello: fermare immediatamente gli abbattimenti per l’abusivismo di necessità. “Non c’è più tempo, occorre intervenire subito con urgenza per evitare che centinaia di famiglie della nostra Regione vengano cacciate dalle loro abitazioni e gettate in mezzo alla strada”.

La nostra concittadina, insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica, è da sempre attenta alle problematiche sociali e si batte per dare voce a chi rischia di perdere la propria casa. Nel suo messaggio, Rosa Iacono richiama l’attenzione del Governo sulla drammatica situazione in cui versano molte famiglie, ribadendo il bisogno di una soluzione giusta e umana.

A rafforzare il suo appello, Rosa cita la celebre poesia di Totò “‘A Livella”: “Dopo la morte siamo tutti uguali, ma noi dobbiamo esserlo già in vita”. Un monito per ricordare che le istituzioni devono garantire equità e giustizia, soprattutto nei confronti dei più deboli.

Il 22 febbraio scorso, a Ischia, si è svolta una grande manifestazione che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e sindaci, tutti uniti nel chiedere un intervento concreto da parte del Governo per fermare le demolizioni. Ma l’urgenza non si è fermata a quella giornata: Rosa Iacono denuncia l’abbattimento imminente di una casa abitata da una famiglia con malati cardiopatici e bambini. “Prima di demolire, bisogna pensare alle famiglie. Non si può agire in questo modo. La casa è un diritto di tutti e non ci può essere negato”.

Rosa sottolinea che le responsabilità non ricadono solo sui cittadini, ma anche sulle istituzioni, dai governi precedenti alla Regione, dalla Soprintendenza ai Comuni. “Occorre chiudere questa pagina triste nel miglior modo possibile, perché ciò che si sta realizzando è una sconfitta per tutti, ma soprattutto per quella povera gente che, dopo anni di sacrifici per assicurarsi un tetto sulla testa, si vede buttata in strada senza umanità né considerazione”.

Con questa nuova missiva, Rosa Iacono ribadisce con forza il suo appello: “FERMATE LE RUSPE”.