di Maria Scotti|

Domani, 8 marzo, come ogni anno, ricorre la Giornata Internazionale della Donna. Spesso teatro di uscite goliardiche fra donne e troppo spesso sottovalutata, questa giornata è oggi più di ieri ancora importante.
Il ruolo della Donna nella società odierna da questo lato del mondo è al pari di quello dell’uomo, tuttavia viviamo ancora in un mondo ancora troppo “patriarcale” i cui sintomi sono molto, troppo radicati, tanto da dover stare ancora all’erta perché una ricaduta, mille passi indietro, è ancora troppo facile che accada.
E allora è importante per tutti, uomini e donne insieme, celebrare la forza, l’importanza e la memorabilità delle donne nel mondo, capaci di creare e caratterizzate da innata resilienza. Sull’isola non mancano gli eventi creati per l’occasione e voglio segnalarne alcuni che hanno attirato la mia attenzione.
Il Museo Archeologico di Pithecusae nel Comune di Lacco Ameno apre le porte gratuitamente a tutte le donne per l’intera giornata: gli orari sono dalle 9.00 alle 17.45; cogliete l’occasione di andare a conoscere la nostra storia dall’età preistorica fino all’epoca romana e di ammirare la nostra famosa Coppa di Nestore.
Per la serata presso la storica Villa La Colombaia di Luchino Visconti è previsto un evento di e con Valerio Sgarra dal titolo “Cultura: Sostantivo Femminile”, inizia alle 20.00 e si conclude con una degustazione di vini. Un ottimo modo per passare una serata diversa dal solito.
Nel pomeriggio invece parte una mostra che reputo molto interessante: la bellezza, le mille e una sfumature dell’essere Donna colte e accolte dall’occhio fotografico di Simone De Sanctis. Dalle 18.30 a Villa Arbusto l’inaugurazione della prima mostra fotografica di questo nostro artista isolano intitolata “D“, i suoi scatti sono un viaggio appunto nell’essenza della femminilità. Il vernissage, a dimostrazione della creatività del nostro artista fotografico, sarà teatro anche di un vero e proprio shooting fotografico live: infatti Simone ritrarrà tutte le donne che saranno presenti. La mostra sarà poi visitabile fino al 5 aprile, ma l’occasione di essere scattate c’è solo domani.
A conclusione di questo articolo, voglio lasciarvi una poesia che ho scritto e che ogni anno in questa occasione tengo sempre a condividere:

Alle Donne:
sempre forti e fragili come un fiore,
pronte a saltare, indomite eroine,
luce nel cammino.
Che tu sia maschio o che tu sia femmina, quando incontri una donna la vedi.
Ti prende, ti rialza, ti scuote, ti rimette in cammino, ti piglia a calci se serve, t’abbraccia e ti bacia:
nulla chiede, ogni cosa merita.

Celebrate le donne ogni giorno con l’Amore, col Rispetto e con la Luce.