Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano: ed è il caso del ritorno di Giosi Ferrandino in Forza Italia e, per Serrara Fontana spicca la novità, il nome di Enzo “Drago” nel partito del “fù” Cavaliere

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di Camillo Buono|

I movimenti in attesa delle prossime elezioni regionali stanno rimescolando le carte anche sull’isola d’Ischia, con Forza Italia che si rafforza grazie a nuovi ingressi e ritorni eccellenti. Tra questi spiccano due nomi su tutti: Vincenzo Maltese, detto Enzo Drago come figura di spicco per Serrara Fontana, e Giosi Ferrandino quale figura di spicco Isolana.

A Serrara Fontana, Forza Italia si affida a una figura della politica locale: Vincenzo Maltese, meglio conosciuto come “Enzo Drago“. Un nome che sicuramente evoca la figura di una persona di buona esperienza nelle dinamiche amministrative isolane e di buona volontà negli interessi del paese. Il suo ingresso nel partito del Cavaliere rappresenta una mossa chiave per il rafforzamento della presenza azzurra sull’isola, portando con sé una rete di contatti e consensi maturati negli anni.

Ma il colpo di scena che ha fatto più rumore è senza dubbio il ritorno di Giosi Ferrandino tra le fila di Forza Italia. Dopo un lungo peregrinare tra vari schieramenti politici – dalla Democrazia Cristiana alla Margherita, passando per il PD, Italia Viva e Azione – Ferrandino torna al partito che un tempo lo aveva già accolto. Un ritorno che sa di “déjà vu”, ma che potrebbe ridisegnare gli equilibri politici locali, soprattutto in vista delle elezioni regionali.

Il coordinatore regionale Fulvio Martusciello ha dichiarato che questo è solo l’inizio di una ricostruzione del partito sull’isola, con nuovi ingressi e il rafforzamento delle leadership locali. Un processo che culminerà con la visita del presidente Antonio Tajani, atteso per un confronto sulla ricostruzione politica e amministrativa del territorio.

Resta da vedere come queste nuove alleanze e ritorni influenzeranno il panorama politico isolano. Se sarà un nuovo inizio o l’ennesimo giro di valzer, lo dirà solo il tempo. Quel che è certo è che la partita politica è più aperta che mai.