Una rubrica a cura dello Chef Alessandro Nistri|

La frittata di maccheroni, conosciuta anche come frittata di pasta o pizza di maccheroni, è un piatto che rappresenta alla perfezione l’ingegno e la creatività della cucina napoletana. Nata come una ricetta di recupero per non sprecare gli avanzi, si è trasformata nel tempo in una specialità amata da tutti, perfetta per un pranzo al sacco, una cena veloce o un gustoso spuntino.

Le radici della frittata di maccheroni affondano nella tradizione popolare partenopea. Nei tempi passati, la pasta avanzata era un bene prezioso e veniva riutilizzata con grande inventiva. Si racconta che i “maccaronari” di strada, venditori ambulanti di pasta, spesso si trovassero con avanzi che non potevano essere sprecati. Fu così che nacque l’idea di mescolarli con le uova e cuocerli in padella, creando un piatto nuovo, gustoso e facile da trasportare.

Con il passare del tempo, la frittata di maccheroni divenne una preparazione popolare, perfetta per le gite fuori porta, le giornate in spiaggia o i pranzi di Pasquetta. Questo piatto ha accompagnato generazioni di famiglie, adattandosi alle disponibilità della dispensa e ai gusti personali.

La ricetta base e le sue varianti

Non esiste una regola fissa per preparare la frittata di maccheroni: la versione classica prevede semplicemente pasta avanzata, uova e un pizzico di sale. Tuttavia, la fantasia e la disponibilità degli ingredienti hanno dato vita a innumerevoli varianti.

Si può preparare “in bianco”, con solo formaggi e salumi, oppure “in rosso”, aggiungendo salsa di pomodoro. Tra gli ingredienti più comuni ci sono mozzarella, provola, parmigiano, prosciutto cotto o crudo, salame e persino verdure.

Un’interessante variante è la frittata di scammaro, una versione più leggera che non prevede l’uso delle uova, ma sfrutta l’amido della pasta per compattare il tutto. Questa preparazione ha origini monastiche: i monaci che seguivano un regime alimentare di magro la consumavano nei giorni di astinenza dalla carne, arricchendola con olive, pinoli e acciughe.

Dall’altra parte dello spettro troviamo la versione aristocratica della frittata di maccheroni, come la Torta al Basilico del Monzù di casa Barracco, che unisce ingredienti più raffinati come salame, formaggi pregiati e abbondante basilico, dimostrando come anche un piatto umile possa essere elevato ad alta cucina.

Un piatto senza tempo e senza confini

La frittata di maccheroni è uno di quei piatti che attraversano epoche e classi sociali senza perdere il proprio valore. Oggi viene riproposta anche da chef rinomati che la reinterpretano con ingredienti innovativi, dimostrando la sua incredibile versatilità.

Nonostante le molteplici rivisitazioni, resta una preparazione legata alla tradizione familiare. Ogni casa ha la propria ricetta, tramandata di generazione in generazione e personalizzata in base ai gusti e agli ingredienti disponibili.

In conclusione la frittata di maccheroni è molto più di una semplice ricetta: è un simbolo di convivialità, ingegno e adattabilità. È un piatto che non conosce regole fisse e che lascia spazio alla creatività di chi lo prepara. Che sia fatta con pochi ingredienti semplici o arricchita con prodotti più elaborati, conserva sempre la sua anima genuina e autentica, rendendola un classico intramontabile della cucina italiana.

Qui vi lascio un’idea su come prepararla

Ingredienti

Spaghettoni 1 kg

Passata di pomodoro 1kg
Cipolla 1
Uova 15
Burro 20 gr
Parmigiano Reggiano grattugiato 200 gr
Sale qb
Pepe qb

Cuoci gli spaghettoni in abbondante acqua salata, ma scolali molto al dente.
Prepara il finto ragù: fai soffriggere una cipolla tritata, aggiungi la passata di pomodoro e lascia cuocere fino a ottenere un sugo denso.
Condisci la pasta con il ragù, il burro, il Parmigiano e il pepe. Mescola bene e lascia raffreddare.
Sbatti le uova in una ciotola con Parmigiano, sale e pepe.
Unisci le uova alla pasta fredda, mescolando bene per distribuirle in modo uniforme.
Scalda un dito d’olio in una padella grande.
Versa il composto e cuoci a fuoco basso con il coperchio per 30 minuti.
Gira la frittata con l’aiuto del coperchio e cuoci per altri 30 minuti.
Ora la tua frittata di spaghettoni è pronta: dorata fuori, morbida dentro e super saporita!