Emergenza abitativa in Campania: la Lega prova a fermare le ruspe

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di Camillo Buono|

Oggi, presso la Sala Diana della Regione Campania, si è tenuta un’importante conferenza organizzata dalla Lega sulle proposte di legge volte a frenare le demolizioni delle case in Campania. L’evento ha visto la partecipazione dell’Onorevole Gianluca Cantalamessa, che ha illustrato ai presenti le iniziative messe in campo dalla Lega sia a livello governativo che regionale per affrontare quello che allo stato è già un’emergenza sociale di vaste proporzioni.

Tra i partecipanti di spicco, erano presenti in prima fila Irene Iacono, sindaco di Serrara Fontana, Francesco Del Deo, ex sindaco di Forio, l’avvocato Bruno Molinaro e Domenico Esposito dell’Associazione Casa Mia. La conferenza stampa ha avuto l’obiettivo di illustrare le proposte di legge della Lega, sia alla Camera che al Senato, nonché nel Consiglio Regionale della Campania, in materia di fragilità sociale legata alle demolizioni e agli immobili residenziali abusivi.

All’esterno del Consiglio Regionale, è stato possibile interfacciarsi con l’Associazione Popolare Casa Mia – Mai più giù le prime case, che da anni si batte per una soluzione definitiva a questa problematica.

Durante l’incontro, è emerso un forte messaggio politico: “Ci stiamo provando, ma siamo solo noi a farlo“. Questo ha evidenziato, secondo gli organizzatori, la passività sia delle altre forze politiche, che sembrano lavarsi le mani della questione, sia dei cittadini, la cui partecipazione attiva sarebbe fondamentale per sollecitare un maggiore impegno da parte di tutti gli esponenti politici.

Domenico Esposito ha espresso parole decise, sottolineando come l’Associazione Popolare Casa Mia non si presta a giochi politici, ma lotta da anni per una soluzione concreta all’annoso problema dell’abusivismo. Ha inoltre auspicato che l’attuale impegno politico non si trasformi nell’ennesima passerella pre-elettorale, ma porti a risultati tangibili prima delle elezioni regionali, salvando migliaia di abitazioni.

L’incontro si inserisce in un contesto di forte preoccupazione per le famiglie che rischiano di perdere la propria casa a causa delle decisioni della R.E.SA. della Procura della Repubblica di Napoli. La perdita dell’abitazione rappresenta un danno irreparabile per molte persone, e la speranza è che la politica possa finalmente offrire soluzioni concrete e immediate.