di Elia Mollo|

Al giorno d’oggi, non ci si dovrebbe più stupire di nulla: ne accadono di tutti i colori. Eppure, leggendo questa notizia, sono rimasta senza parole. Ho pensato: che esempio stiamo dando ai nostri figli?

Vi sembra normale che un insegnante si spogli davanti ai suoi alunni?

Il fatto è accaduto presso l’Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci di Borgomanero, precisamente lunedì 17 marzo, quando un insegnante, un uomo di quarant’anni, mentre svolgeva la sua consueta lezione di matematica, ha ben pensato di denudarsi davanti ai suoi studenti, prima togliendosi i pantaloni e poi anche le mutande.

Un silenzio tombale è calato nella classe, mentre gli studenti guardavano increduli e, chissà, forse anche spaventati il loro insegnante, tanto che una studentessa ha chiesto di lasciare l’aula e, nel contempo, ha chiamato e avvisato prontamente una collaboratrice scolastica di quanto accaduto. Successivamente, anche la preside è arrivata in classe, invitando il professore a ricomporsi, per poi lasciarlo nelle mani delle forze dell’ordine. Da quanto raccontato finora, l’uomo non aveva mai dato segni di squilibrio. La preside ha poi lodato gli alunni che, dal canto loro, si sono dimostrati maturi nonostante la situazione inverosimile e imbarazzante.

Sempre di questi giorni è la notizia di una maestra di 29 anni, impiegata in un asilo parrocchiale di Treviso, sospesa dal suo incarico dopo la scoperta del suo profilo sulla piattaforma per adulti OnlyFans. L’istituto ha ritenuto questa attività incompatibile con l’impostazione religiosa della struttura. La maestra, atleta bodybuilder, ha dichiarato di sentirsi libera di esibire il proprio corpo e di non provare alcun tipo di vergogna o imbarazzo per la sua attività online.

Insomma, sembra tutto rientrare in una normalità odierna che, però, riflettendoci un po’ su, tanto “normale” non sembra essere!

Questi episodi sollevano interrogativi sul ruolo e sul comportamento degli educatori nella società odierna. Viene da chiedersi se esistano ancora gli insegnanti di una volta, figure che rappresentavano un modello di integrità e professionalità per le future generazioni.

Ciò che l’insegnante è, è più importante di ciò che insegna.
(Karl Menninger)

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