Venerdì 18 aprile 2025

Settimana n. 16 

Oggi siamo al 106 giorno dell’anno, ci separano 259 giorni alla fine del 2025

A Serrara Fontana il sole sorge alle 06:21 e tramonta alle 19:47 (ora legale)

Frase di oggi:

Beato colui che non si aspetta nulla perché non sarà mai deluso.
(Alexander Pope)

La Chiesa oggi ricorda:

Venerdì Santo

S. Galdino
S. Calogero di Brescia

Beato Andrea da Montereale
Beato Andrea Hibernon

Sant’ Eusebio di Fano
Beata Maria dell’Incarnazione (Barbara Avrillot Acarie)
Beata Savina Petrilli

Santo del giorno:

Venerdì Santo

Il Vangelo racconta che, dopo l’Ultima Cena, Gesù si ritirò nell’orto degli ulivi per pregare. Qui fu tradito da Giuda, arrestato e condotto davanti al sinedrio e infine dal governatore romano Ponzio Pilato. Gli anziani del popolo – preoccupati dall’affermazione che Gesù si proclamasse “Messia” e temendo possibili sommosse – lo accusarono di blasfemia e di sedizione contro Roma. Pilato, che nelle fonti evangeliche non ravvisa in lui una colpa politica, alla fine cede alle pressioni della folla e delle autorità e lo condanna alla crocifissione.

La crocifissione, pena capitale tipica del diritto romano riservata a schiavi e criminali, venne giustificata ufficialmente con l’accusa di “Re dei Giudei”. Durante il calvario, a Gesù fu posta sul capo una corona di spine e fu schernito con questo titolo. I Vangeli sinottici narrano che, al momento del suo spirito (intorno alle 15:00), un’oscurità avvolse la terra e il velo del Tempio di Gerusalemme si squarciò in due, eventi dal forte valore simbolico teologico. Dopo la morte, il corpo di Gesù fu deposto dalla croce e sistemato nel sepolcro.

La liturgia del Venerdì Santo viene celebrata nel pomeriggio, seguendo la tradizione che fissa la morte di Cristo verso le 15:00. Non si celebra l’eucaristia; il sacerdote giunge all’altare in silenzio, senza canti, e anche le campane restano mute per favorire la meditazione dei fedeli. Va però notato che, sebbene silenzio e adorazione della croce siano centrali nella Chiesa cattolica, le modalità di celebrazione possono variare leggermente in altre confessioni cristiane (ortodossi, anglicani, luterani, ecc.).

I fedeli sfilano in processione davanti alla croce e si inchinano dinanzi a essa, onorando il sacrificio di Gesù Cristo per la salvezza dell’umanità. Un altro elemento importante è la pratica del digiuno e dell’astinenza dalla carne, una regola codificata nella disciplina della Chiesa cattolica come segno di partecipazione alla passione e alla morte del Signore.

In molte parrocchie, il Venerdì Santo si conclude con la “Via Crucis”, che ripercorre le 14 stazioni del Cammino di Cristo verso il Golgota. Questo rito, carico di meditazione e partecipazione emotiva, aiuta ogni cristiano a sentire più vicina la sofferenza e l’amore di Cristo.

Accade oggi:

• 1506 – Giulio II posa la prima pietra della nuova Basilica di San Pietro in Vaticano;
• 1776 – L’università americana di Harvard conferisce la sua prima laurea ad honorem: viene assegnata al presidente degli Stati Uniti, George Washington;
• 1902 – La Danimarca introduce per la prima volta al mondo il metodo di identificazione dei criminali attraverso le impronte digitali;
• 1906 – USA: un terribile e devastante terremoto distrugge gran parte di San Francisco, in California;
• 1909 – L’eroina francese Giovanna d’Arco viene beatificata da papa Pio X;
• 1934 – Texas: apre le porte la prima lavanderia automatica a gettoni;
• 1942 – Gli Stati Uniti si “vendicano” per l’attacco subìto a Pearl Harbor bombardando Tokyo;
• 1946 – Viene sciolta la Società delle Nazioni;
• 1948 – Italia: si tengono le prime elezioni politiche per il Parlamento repubblicano;
• 1955  – Muore il fisico tedesco Albert Einstein: da tutti conosciuto per la sua teoria della relatività, ricevette il premio Nobel per la fisica nel 1921;
• 1983 – Un’autobomba esplode davanti l’ambasciata statunitense a Beirut provocando la morte di 63 persone;
• 2004 – Entrano in vigore i nuovi regolamenti europei su tracciabilità ed etichettatura dei cibi transgenici: le nuove etichette hanno il dovere di indicare i prodotti contenenti OGM o derivati da un ingrediente OGM, mangimi compresi, se il contenuto supera la soglia dello 0,9%;
• 2002 – Milano: un aereo da turismo pilotato dall’italo-svizzero Gino Fasulo, 64 anni, si schianta contro il 26esimo piano del Grattacielo Pirelli;
• 2005 – Inizia il conclave per l’elezione del successore di Papa Giovanni Paolo II;
• 2011 – Vasco Rossi è primo nella Top 10 di EarOne con “Eh già”.

Nati oggi:

18 aprile 1956

ROBERTO CALDEROLI – Politico italiano 

18 aprile 1980

CAROLINA CRESCENTINI – Attrice italiana 

18 aprile 1927  –  19 febbraio 2009

ORESTE LIONELLO – Attore e doppiatore italiano 

18 aprile 1969

NATASHA STEFANENKO – Attrice russa, ex modella e conduttrice tv

IL SEGNO FORTUNATO DEL GIORNO:

SAGITTARIO

Cari Sagittario, questo cielo brilla per le giovani coppie e per gli innamorati di fresca data che possono fare grandi progetti per il futuro. Per quanto riguarda il lavoro, ho parlato di un periodo di calo dalla fine di febbraio, ora si riparte. Se dovete sostenere colloqui e prove ottenete buoni risultati.

LA RUBRICA DEL  VENERDÌ – Le piante mediterranee:

CISTO

Nome latino: Cistus x Purpureus

Famiglia: Cistaceae

Caratteristiche generali: 

 Proviene dal bacino del Mediterraneo (dall’Algeria e dalla Spagna fino all’Italia, ai Balcani, all’Asia Minore, alla Persia e al Caucaso).
Folto arbusto rustico sempreverde globoso.
Alt. e  largh. 1 metro.
Produce da maggio a  luglio fiori concavi, rosa intenso con macchia color cioccolato alla base dei petali .

Emana un intenso profumo legnoso e ambrato e la fioritura è abbondante, anche se ogni fiore ha vita breve, perché dura un solo giorno. I fiori, dai petali sottilissimi e stropicciati, di colore bianco, rosa delicato o porpora (a seconda delle specie e varietà), sbocciano infatti al mattino per poi appassire alla sera. Hanno comunque un tal numero di boccioli, se il tempo è bello, che le piante si mantengono fiorite per parecchio tempo.

Al cisto vengono spesso attribuite proprietà terapeutiche. Le foglie e i germogli contengono una resina profumata, chiamata ladano o labdano (Labdanum). 

Le proprietà terapeutiche della resina sono conosciute sin nell’antichità, quando, per raccogliere il ladano, si portavano le capre a pascolare in mezzo ai cespugli di cisto, per poi pettinarne il pelo e togliere la resina che vi era rimasta attaccata. L’olio essenziale di ladano è apprezzato anche per le sue proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. È impiegato spesso per preparare rimedi contro sintomi influenzali, tosse, disturbi gastrici, per curare problemi cutanei, oltre che per rinforzare il sistema immunitario.

(Fonti: trauttmansdorff.it – ilgiardinodegliangeli.it – galcampidano.it – Vatican News – Santi e Beati – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – tpi.it – recensiamomusica.com – ilgiardinodellerbavoglio)