dalla redazione|

Cittadini ancora scossi dagli eventi di sabato sera a Serrara Fontana, dove un episodio di violenza gratuita ha turbato la tranquillità del nostro comune. Protagonista un uomo di 48 anni, S.S., già noto alle forze dell’ordine, arrestato dalla Polizia di Stato con le accuse di violenza, minaccia, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.

Tutto è iniziato in via Cuotto, quando la Sala Operativa del Commissariato di Ischia ha ricevuto l’allarme di un individuo molesto e aggressivo. Al loro arrivo, gli agenti – coordinati dal vicequestore Ciro Re – hanno trovato i residenti in stato di agitazione: S.S., in evidente crisi di nervi, aveva spintonato una vicina di casa, facendola cadere a terra.

Incredibilmente, dopo questo primo scontro, l’uomo si è diretto al presidio ospedaliero Rizzoli, dove ha rifiutato le cure e ha minacciato una guardia giurata, tentando addirittura di sottrarle l’arma d’ordinanza. Fuggito dall’ospedale, è tornato a Succhivo a minacciare alcuni vicini.

La svolta definitiva è arrivata quando i poliziotti lo hanno rintracciato nel suo appartamento: al loro ingresso, S.S. è andato nuovamente in escandescenze, brandendo una forbice contro gli agenti. Dopo una colluttazione culminata con il danneggiamento di suppellettili e lievi ferite riportate da un ispettore, l’uomo è stato definitivamente bloccato e ammanettato.

A quel punto, dolorante a una ferita alla testa, l’arrestato è stato curato in Commissariato, dove ha continuato a mostrare un comportamento irrispettoso. Tradotto poi a Napoli, è rimasto alle celle della Questura in attesa di un esame TAC e del trasferimento nel carcere di Poggioreale, in vista dell’udienza di convalida.

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