rubrica a cura di Antonietta Manzi|
Capire i termini del conflitto israelo-palestinese può essere faccenda complicata, soprattutto se non si ritiene sufficiente la narrazione prevalente che sembra fare partire tutto dall’attacco del 7 ottobre 2023. Ilan Pappé è uno storico e accademico israeliano accolto meglio all’estero che in patria, considerato il lavoro di ricerca affatto indulgente nei confronti delle scelte politiche e militari portate avanti dallo Stato di Israele. Leggere questo agile libretto può essere utile per riavvolgere i fili di una questione complessa, ma che ci riguarda da vicino, considerati i legami e il sostegno politico-economico verso Israele da parte di quasi tutti i Paesi occidentali.
“Partendo dall’arrivo dei primi coloni ebrei nella Palestina storica fino ai giorni nostri, il mio intento è fare luce sui principali eventi, sui protagonisti e sui processi al fine di spiegare come mai questo conflitto sia diventato tanto insolubile. Non ho la pretesa di essere esaustivo: esiste una vasta letteratura che copre un arco di tempo pluridecennale per chi è interessato ad approfondire la questione. Ma credo che chiunque si opponga all’oppressione e all’ingiustizia possa comprendere i nodi basilari di quello che oggi è noto come il “conflitto israelo-palestinese”. Questo libro è il mio tentativo di renderlo intellegibile.”
Ilan Pappé “Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina”, Fazi Editore, 2024, 15.00 euro


Il libro è disponibile presso “IMAGAENARIA – LIBRERIA E CASA EDITRICE” ISCHIA PONTE

