Venerdì 30 maggio 2025

Settimana n. 22

Oggi siamo al 147 giorno dell’anno, ci separano 218 giorni alla fine del 2025

A Serrara Fontana il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:28 (ora legale)

Frase del giorno:

Cammina con una persona integerrima per un chilometro e ti racconterà almeno sette bugie.
(Yamamoto Tsunetomo)

La Chiesa oggi ricorda:

S. Giovanna d’Arco, vergine

Ss. Basilio ed Emmelia

Sant’ Anastasio di Pavia

Santi Gavino, Proto e Gianuario Martiri di Porto Torres

San Giuseppe Marello

San Luca Kirby

Il santo del giorno: 

Santa Giovanna d’Arco

Giovanna d’Arco, conosciuta come la pulzella d’Orléans, nacque nel 1412 a Domrémy, un piccolo villaggio nella regione della Lorena. Figlia di contadini, sin da bambina dimostrò bontà d’animo e uno spiccato senso di giustizia, aiutando chi era in difficoltà.

All’età di tredici anni, cominciò ad avere visioni e a sentire delle voci celesti: erano San Michele Arcangelo, Santa Caterina e Santa Margherita, che inizialmente la guidarono nella vita spirituale, poi le affidarono una missione straordinaria: guidare la Francia alla libertà e condurre il Delfino Carlo all’incoronazione.

Erano tempi drammatici. La guerra dei Cent’anni vedeva la Francia dilaniata tra gli inglesi e gli alleati borgognoni. Nel 1429, quando Orléans era assediata, Giovanna — allora diciassettenne — lasciò la sua casa, convinta che fosse Dio a mandarla. Dopo un lungo e difficile viaggio, riuscì a ottenere un incontro con il Delfino Carlo, erede al trono.

Non fu subito creduta. Fu sottoposta a rigorosi esami da parte di ecclesiastici e teologi. Ma, superate le prove, ottenne l’autorizzazione a unirsi all’esercito reale. Non combatté con la spada, ma con la fede: impose disciplina morale, allontanò le prostitute dall’accampamento, vietò bestemmie e violenze, e guidava i soldati alla preghiera.

Giunse a Orléans e infuse nuova forza a un esercito stremato. La città fu liberata e, pochi mesi dopo, la vittoria a Patay aprì la strada all’incoronazione del Delfino a Reims. Giovanna aveva compiuto ciò che nessuno pensava possibile.

Dopo l’incoronazione di Carlo VII, però, la giovane guerriera fu lasciata sola. Il re non volle più seguirla nelle battaglie e cercò la via diplomatica con i Borgognoni. Giovanna continuò comunque a combattere per la Francia, finché, il 23 maggio 1430, venne catturata dai nemici a Compiègne.

Venduta agli inglesi, fu imprigionata a Rouen. Carlo VII non mosse un dito per salvarla. Fu processata per eresia da un tribunale dell’Inquisizione sotto forte influenza inglese. Giovanna chiese di essere ascoltata dal Papa, ma le fu negato.

Il 30 maggio 1431, a soli 19 anni, fu condotta al rogo. Prima di morire, invocò il nome di Gesù e pregò per i suoi carnefici. Il suo cuore, rimasto intatto tra le fiamme, fu gettato nella Senna.

Nel 1456, un nuovo processo ordinato dalla Chiesa francese riconobbe la sua innocenza e dichiarò nullo il precedente giudizio. Fu canonizzata da Papa Benedetto XV nel 1920 e, due anni dopo, proclamata patrona di Francia.

Accade oggi:

• 1431 – Giovanna d’Arco viene arsa al rogo a Rouen all’età di soli diciannove anni;
• 1574 – Enrico III diventa re di Francia;
• 1883 – A New York, voci che dicono che il Ponte di Brooklyn stia per crollare provocano un fuggi fuggi che causerà dodici vittime;
• 1922 – E’ inaugurato il Lincoln Memorial, il monumento costruito in onore del XVI presidente degli USA;
• 1942 – Seconda guerra mondiale: 1.000 bombardieri britannici lanciano un attacco di 90 minuti su Colonia, in Germania;
• 1948 – Nasce il Totip, primo concorso a premi collegato alle corse dei cavalli. Due schedine giocate a Napoli e a Milano vincono rispettivamente quasi un milione e mezzo di lire;
• 1959 – Nicola Pietrangeli è il primo italiano a vincere il Roland Garros nel singolare maschile;
• 1966 – I Rokers sono primi nella hit parade con “Che colpa abbiamo noi”;
• 1971 – Lucio Battisti debutta in classifica con “Pensieri e parole”;
• 1974 – L’assemblea generale di Confindustria nomina presidente per acclamazione Gianni Agnelli, presidente della Fiat;
• 1982 – La Spagna entra a far parte della Nato;
• 1984 – Il Liverpool vince la Coppa dei Campioni battendo la Roma ai rigori;
• 1988 – Nasce l’Agenzia Spaziale Italiana con sede a Parigi;
• 1994 – Muore suicida a San Marco di Castellabate l’ex calciatore Agostino Di Bartolomei;
• 1998 – Un terremoto di magnitudo 6,6 colpisce l’Afghanistan settentrionale, facendo circa 5.000 vittime;
• 2020 – Il singolo “Mediterranea” di Irama è in vetta alla classifica FIMI.

Nati oggi:

30 maggio 1956

PIERO CHIAMBRETTI – Presentatore tv italiano 

30 maggio 1975

GIULIA GRILLO – Politica italiana 

30 maggio 1956 – 11 gennaio 2022

DAVID SASSOLI – Politico italiano, giornalista e conduttore tv 

IL SEGNO FORTUNATO DEL GIORNO:

CAPRICORNO

Cari Capricorno, reagisci alle provocazioni con cautela; Venere non è più nel segno, ma sei convinto dei tuoi sentimenti. Nei prossimi giorni, potresti dover ripensare a un progetto.

Curiosità dal mondo:   

Questa è una cicogna trovata nel 1822 in Germania con una lancia proveniente dall’Africa centrale conficcata nel collo.

La scoperta aiutò gli zoologi dell’epoca a comprendere la migrazione degli uccelli europei, fino a quel momento inspiegabile.

Per secoli, l’improvvisa scomparsa di alcune specie di uccelli durante l’inverno ha lasciato perplessi gli europei, dando origine a una varietà di teorie bizzarre: alcuni credevano che gli uccelli andassero in letargo sott’acqua, si trasformassero in animali diversi o addirittura volassero sulla luna.

Il mistero iniziò a dipanarsi nel 1822, quando il nobile tedesco Christian Ludwig von Bothmer fece una scoperta durante una battuta di caccia. Trovò una cicogna bianca nella Germania settentrionale con una lancia proveniente dall’Africa centrale conficcata nel collo, eppure l’uccello era sopravvissuto al viaggio di ritorno.

Questa “cicogna freccia” (conosciuta in tedesco come Pfeilstorch) fornì la prima prova concreta che gli uccelli migrano verso climi più caldi durante l’inverno.  La cicogna è stata conservata ed è ancora oggi esposta all’Università di Rostock, rappresentando un suggestivo simbolo delle origini dell’ornitologia moderna.

(Fonti: Pagina Facebook: Curiosità -locandine ecc – Vatican News – Santi e Beati – scambieuropei.info – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – tpi.it – recensiamomusica.com)