dalla Redazione|
BUONOPANE (BARANO D’ISCHIA) – Si è aperta ieri, domenica 22 giugno, presso il Plesso Scolastico “Armando Di Costanzo” di Buonopane, la mostra collettiva “Ritorno al Passato”, un viaggio artistico e culturale che mette al centro la memoria rurale e campestre dell’isola d’Ischia alla fine del Novecento.
L’iniziativa nasce dal desiderio condiviso di un gruppo di artisti ischitani – tra cui Pina Ferrandino, Minerva e Patrizia Di Costanzo – di raccontare e custodire, attraverso le arti visive e non solo, l’identità di un’epoca che rischia di scomparire.
“Abbiamo voluto riportare alla luce immagini, oggetti, scenari e atmosfere di un mondo che oggi vive solo nei ricordi”, spiegano gli organizzatori, con emozione. Un lavoro di recupero che ha visto protagonisti anche Ivano Di Meglio e Fabiana Sorbo, impegnati nella raccolta di materiale d’epoca conservato con cura da pochi isolani.
La mostra, come ogni collettiva che si rispetti, si fonda sullo spirito di condivisione e sulla volontà di porre al centro non tanto l’artista quanto il tema, in questo caso il passato contadino e domestico dell’isola. Attraverso opere pittoriche, fotografie, video, installazioni, oggetti d’epoca, scritti e scenografie, l’evento offre uno sguardo intimo su un mondo che ha segnato profondamente l’identità culturale dell’Isola Verde.
“Ritorno al Passato” è anche un messaggio rivolto alle nuove generazioni, che difficilmente avranno la possibilità di ascoltare direttamente i protagonisti di quel mondo. Tocca quindi agli artisti di oggi raccogliere quella memoria e trasformarla in racconto, per non perderne l’essenza.
L’evento proseguirà nelle serate del 23 e 24 giugno, sempre presso il Plesso Armando Di Costanzo, e si annuncia come un’occasione imperdibile di condivisione, riflessione e identità.

