Fontana, riapre il Tempio di Sant’Antonio: fede, comunità e tradizione nel segno del Perdono di Assisi

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di Lucia Mattera|

Fontana (Serrara Fontana), 24 luglio 2025 – Un ritorno tanto atteso e carico di significato: dopo otto anni di chiusura a seguito del sisma dell’agosto 2017, la Rettoria di Sant’Antonio da Padova, situata in piazza IV Novembre, ha riaperto ufficialmente le sue porte al culto. La giornata è stata vissuta dalla comunità con profonda emozione e spirito di gratitudine, in un clima di festa e rinascita.

La riapertura si è tenuta in occasione della Festa del Perdono di Assisi, ispirata all’accorato desiderio di San Francesco: “Tutti in Paradiso!”. L’evento, organizzato dalla Parrocchia di Santa Maria della Mercede con il patrocinio del Comune di Serrara Fontana, ha segnato il ritorno alla piena fruizione di uno dei luoghi più amati dalla comunità.

La cerimonia ha avuto inizio con la traslazione della statua di Sant’Antonio, che dalla chiesa parrocchiale è stata riportata solennemente nella sua rettoria, recentemente restaurata. Un gesto simbolico e intenso che ha unito fede e identità locale.

La celebrazione eucaristica è stata presieduta da S.E. Mons. Carlo Villano, Vescovo della Diocesi, che nella sua omelia ha sottolineato il valore simbolico e spirituale della riapertura: «Una nuova vita», da vivere con sentimenti di gioia e riconoscenza.
«Beati i vostri occhi perché vedono e le vostre orecchie perché sentono» – ha citato il Vangelo di Matteo – richiamando la comunità a saper cogliere i segni della presenza del Signore nella quotidianità.

Mons. Villano ha ricordato come la vera Chiesa non sia fatta solo di pietre e mattoni, ma di uomini e donne che vivono e testimoniano la fede. L’invito rivolto a tutti è stato quello di riscoprire un rinnovamento interiore, trasmettendo la fede di generazione in generazione, come patrimonio vivo.
Un pensiero speciale è stato rivolto ai popoli colpiti dalla guerra, con l’invito a essere noi per primi artigiani di pace, portatori di speranza.

Nei giorni successivi, le celebrazioni proseguiranno con un ricco programma spirituale legato proprio al Perdono di Assisi, uno dei momenti più intensi della tradizione francescana.
A partire dalle ore 12:00 del 1 agosto fino alla sera del 2 agosto, sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria, secondo le condizioni previste dalla Chiesa:

  • Confessione sacramentale (con distacco anche dal peccato veniale)
  • Comunione eucaristica
  • Preghiera secondo le intenzioni del Papa (almeno un Padre Nostro e un’Ave Maria)
  • Visita a una chiesa parrocchiale, francescana o alla cattedrale
  • Recita del Credo e del Padre Nostro durante la visita

Un’occasione preziosa per rinnovare il proprio cammino di fede nel cuore dell’estate ischitana, tra tradizione, spiritualità e la ritrovata bellezza di un luogo che torna a essere simbolo di comunità.

I lavori di ristrutturazione del Tempio, per un importo complessivo di 120.000 euro, sono stati coperti per il 70% grazie ai fondi dell’8×1000 della CEI, a conferma dell’impegno congiunto tra istituzioni religiose, enti locali e fedeli.

La riapertura della Rettoria di Sant’Antonio da Padova rappresenta oggi un segno concreto di speranza e un forte messaggio di coesione per l’intera comunità di Fontana e dell’isola.