Lunedì 28 luglio 2025

Settimana n. 31

Oggi siamo al 209 giorno dell’anno, ci separano 156 giorni alla fine del 2025

A Serrara Fontana il sole sorge alle 05:57 e tramonta alle 20:24 (ora legale)

Le più belle frasi di Oshio: 

Azz… per un pelo

La Chiesa oggi ricorda: 

Ss. Nazario e Celso, martiri
S. Innocenzo I

San Sansone

San Vittore I papa e martire
Sant’ Alfonsa dell’Immacolata Concezione
San Giacomo Ilario (Emanuele) Barbal Cosàn

Il santo del giorno: 

 Sant’Alfonsa dell’Immacolata Concezione

La prima santa indiana, martire del dolore e dell’amore

Nacque il 19 agosto 1910 in India, in una famiglia nobile e benestante, ultima di cinque figli. Venne alla luce all’ottavo mese di gravidanza, dopo che la madre, in preda al terrore per un serpente che le si era attorcigliato intorno alla vita mentre dormiva, fu colta da un forte spavento.

Fu battezzata otto giorni dopo, il 28 agosto, con il nome di Anna. Ma a soli tre mesi rimase orfana di madre, e fu affidata alle cure dei nonni, in particolare della nonna, che si prese a cuore la sua educazione cristiana e le trasmise l’amore per la fede, la preghiera e l’aiuto verso i più poveri.

Nel 1920 si trasferì a casa di una zia severa, che ostacolava in ogni modo la sua chiara vocazione religiosa, preferendo per lei un matrimonio vantaggioso. Ma la giovane Anna rifiutò ogni pretendente, affidandosi con pazienza e fede al Signore.

In un gesto estremo, pur di sottrarsi a un matrimonio imposto, mise volontariamente un piede su una brace, procurandosi una grave ustione. Nonostante il dolore e le conseguenze, il suo gesto fu determinante: ottenne finalmente il permesso di seguire la sua vocazione.

A 17 anni entrò tra le Francescane Clarisse e nel 1928 prese il nome di Alfonsa dell’Immacolata Concezione, in onore della sua profonda devozione verso Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e alla Vergine Maria.

Tra il 1930 e il 1935 si ammalò più volte, dovendo lasciare sia il noviziato che il compito di insegnante. Nonostante ciò, nel 1936 emise i voti perpetui. Da quel momento in poi, la sua vita fu segnata da sofferenze fisiche continue: accettò tutto con serenità, offrendo ogni dolore a Dio.

Negli ultimi mesi fu colpita da un tumore devastante, ma non si lamentò mai. Alle consorelle che cercavano di confortarla, ripeteva:

“Io sento che il Signore mi ha destinato ad essere un sacrificio di sofferenza… considero il giorno che non ho sofferto un giorno perso per me.”

Un pensiero che racchiude tutta la profondità della sua fede e la sua capacità di trasformare il dolore in amore offerto. Morì il 28 luglio 1946, a soli 35 anni, con il sorriso sulle labbra.

È stata proclamata santa il 12 ottobre 2008 da Papa Benedetto XVI in Piazza San Pietro, diventando la prima donna indiana ad essere canonizzata.

Oggi è amata e venerata non solo in India, ma in tutto il mondo, come esempio di pazienza, mitezza e amore cristiano vissuto nel silenzio del dolore.

Accade oggi: 

• 1443 – Un devastante incendio colpisce Mosca, distruggendo gran parte della città medievale;
• 1497 – Vasco da Gama salpa da Lisbona con la nave Sao Gabriel per raggiungere l’India ciurcumnavigando l’Africa;
• 1741 – Muore a Vienna Antonio Vivaldi, grande compositore e violinista veneziano, autore delle celebri Quattro Stagioni;
• 1794 – Maximilien de Robespierre, figura chiave del Terrore rivoluzionario, viene ghigliottinato a Parigi insieme ai suoi alleati;
• 1883 – Alle 21.30 circa del 28 luglio 1883 un violento terremoto colpì la località di Casamicciola, e i comuni limitrofi, soprattutto Lacco Ameno e Forio. La scossa durò 13 secondi e fu valutata, nell’epicentro, del X grado della scala Mercalli  e le vittime in totale in tutti i comuni furono 2.313;
• 1914 – L’Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia, un mese dopo l’attentato di Sarajevo: inizia ufficialmente la Prima guerra mondiale;
• 1974 – Piccola e fragile di Drupi raggiunge il primo posto in classifica: una canzone simbolo della musica italiana degli anni ’70;
• 1976
  •  La Corte Costituzionale dichiara illegittimo il monopolio RAI: nasce l’era delle TV private, che rivoluzionerà il panorama mediatico italiano;
  • Un devastante terremoto colpisce il nord della Cina: si contano circa 240.000 vittime, uno dei sismi più letali del XX secolo;
• 1982 – Battendo l’Argentina di Maradona allo stadio Olimpico di Roma, la Germania diventa campione del mondo di calcio per la terza volta;
• 1983 – A Foggia si toccano i 47 gradi: è una delle temperature più alte mai registrate in Italia;
• 1985 – “L’estate sta finendo” dei Righeira è in vetta alla hit parade;
• 1987 – Una frana causata dalle piogge dell’alluvione in Valtellina travolge Sant’Antonio Morignone e Aquilone: i due paesi vengono spazzati via, con vittime e dispersi;
• 1998 – Scandalo Lewinsky: l’ex stagista Monica Lewinsky ottiene l’immunità in cambio della sua testimonianza sul rapporto con il presidente Bill Clinton;
• 2005 – Filippo Magnini conquista l’oro nei 100 metri stile libero ai Mondiali di Montreal: è il primo italiano a riuscirci;
• 2010 – A Islamabad un Airbus A321 si schianta durante l’atterraggio: 152 le vittime, è il peggior disastro aereo mai avvenuto in Pakistan;
• 2013 – Strage del viadotto Acqualonga: un pullman carico di turisti precipita da un viadotto della A16 causando 40 morti.

Nati oggi:

28 luglio 1956

LUCA BARBARESCHI – Attore, produttore, regista, presentatore tv ed ex politico italiano 

28 luglio 1954 – 5 marzo 2013

HUGO CHÁVEZ – Presidente venezuelano 

28 luglio 1955 – 17 maggio 2024

FRANCO DI MARE – Giornalista e conduttore tv italiano 

28 luglio 1968

MAX GIUSTI – Comico, imitatore, attore e conduttore tv italiano 

28 luglio 1941

RICCARDO MUTI – Direttore d’orchestra italiano 

28 luglio 1962

PATRIZIA PELLEGRINO – Attrice, showgirl e conduttrice tv italiana 

IL SEGNO FORTUNATO DEL GIORNO:

ACQUARIO

Cari Acquario, secondo l’oroscopo di Paolo Fox di oggi lunedì 28 luglio 2025, settimana perfetta per innovare, proporre, sperimentare. Se qualcuno prova a metterti dei limiti… ignora! In amore, grande intesa mentale con un segno d’Aria.

Curiosità dal mondo: 

🍳 Lo sapevi che il Vov nasce da un’idea anti-spreco?

Nel 1845, il pasticcere padovano Gian Battista Pezzol, per non buttare i tuorli avanzati dalla produzione di torroni, li mescolò con zucchero e marsala: così nacque il Vov, cremoso liquore allo zabaione.

Il nome? Deriva dal dialetto veneto: vovi vuol dire “uova”.

Con il suo profumo di vaniglia, frutta secca e caramello, divenne subito il rimedio preferito dai pescatori della laguna per scaldarsi durante i lunghi inverni.

(Fonti: Pagina Facebook: Curiosità – Pagina Facebook: Le più belle frasi di Osho – Vatican News – Santi e Beati – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – tpi.it – recensiamomusica.com)