dalla redazione|
«La vita monastica, la vita degli uomini di solitudine e di silenzio è un’ascensione verso le altezze e non un riposo sulle altezze. I monaci salgono ogni giorno più in alto perché Dio è sempre più grande. Su questa terra, non potremo mai raggiungere Dio. Ma niente potrà accompagnare meglio il nostro viaggio terreno verso Dio della solitudine del silenzio».
Queste le parole del Cardinale Robert Sarah, nel suo libro “La forza del silenzio. Contro la dittatura del rumore” (con prefazione di Benedetto XVI), che meglio sintetizzano la mattina vissuta ieri da Sua Eminenza sull’Eremo di San Nicola.
Il Cardinale, Prefetto Emerito del Dicastero del Culto Divino e della Disciplina dei Sacramenti, accompagnato dal Rev. Prof. Salvatore Vitiello e dal Rev. Can. Giuseppe Nicolella, sono stati accolti dalla Sindaca Dott.ssa Irene Iacono e dal Rev. Don Antonio Mazzella, nominato Parroco di Serrara-Fontana, sulla cima dell’Epomeo per una visita in quei luoghi in cui, per secoli, uomini consacrati hanno lodato e contemplato Dio nel silenzio.
L’eremo, infatti, è stato recentemente riaperto dopo un prezioso lavoro di recupero, portato avanti dal Sindaco e dall’intera amministrazione comunale, che ha restituito alla comunità e ai tanti turisti un luogo incantevole, un’importante memoria e un richiamo forte. Una mattinata trascorsa nella contemplazione delle bellezze della nostra isola e nella riscoperta di alcuni “monumenti” della nostra fede. Il Cardinale ha infine firmato il registro delle visite, complimentandosi per la conservazione di quel luogo intriso di preghiera e di Dio. Prima di rientrare una sosta alla Grotta di Fiore che con gentilezza e grande spirito di accoglienza ha accolto sua Eminenza e i sacerdoti presenti.






