di Camillo Buono|
Dopo circa un anno di lavori di rimotorizzazione e di aggiornamento della strumentazione di bordo, ha fatto ritorno ieri a Ischia la motovedetta idroambulanza CP 456.
Nel corso dell’ultimo anno, l’unica motovedetta disponibile per le isole del Golfo era la CP 454, ufficialmente assegnata all’isola di Procida ma temporaneamente dislocata nel porto di Ischia e che aveva il delicato compito di coprire il trasporto dei traumatizzati per tutte e tre le isole del Golfo.
Con il rientro della CP 456, le idroambulanze operative sul Golfo di Napoli tornano quindi a essere due. Infatti la terza unità, la CP 455, attualmente dislocata a Capri, è al momento in cantiere per lavori di manutenzione e aggiornamento.
È importante sottolineare il ruolo fondamentale dell’ASL Napoli 2, che investe costantemente nelle motovedette e nel servizio di trasporto sanitario via mare. Le unità sono infatti di proprietà dell’ASL, mentre il servizio è affidato al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, che ne gestisce l’operatività sotto il coordinamento della Centrale Operativa Regionale del Servizio 118 Campania.
Dopo alcuni giorni di familiarizzazione del personale con i nuovi sistemi di bordo, la CP 456 riprenderà ufficialmente il servizio l’8 settembre, garantendo un servizio sanitario più efficiente e sicuro per la comunità isolana.
Un ritorno fondamentale per la sicurezza di chi vive e visita le isole del Golfo, a testimonianza dell’importanza della collaborazione tra ASL e Guardia Costiera per un servizio sanitario di eccellenza.


