di Camillo Buono|

MATTINATA DI FUOCO – Il rischio incendi boschivi sull’isola d’Ischia resta altissimo e oggi la situazione lo ha dimostrato con due roghi divampati in contemporanea. Uno nel comune di Barano e l’altro, ben più impegnativo, nella zona di Pietra dell’Acqua a Serrara Fontana.

Sul posto sono intervenute due squadre della Protezione Civile Forio CB, coordinate dal DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento), che hanno lavorato per ore in condizioni difficili, tra zone impervie e sentieri poco accessibili.

Decisivo il supporto aereo, garantito da due bimotori regionali e da un elicottero S64 nazionale. Per domare le fiamme sono stati necessari oltre 30 lanci d’acqua, con tempi di rotazione di oltre cinque minuti per ogni passaggio.

Un ruolo fondamentale lo hanno avuto anche i residenti: nonostante la difficoltà dei luoghi, hanno accompagnato i volontari fin sopra l’incendio, permettendo loro di intervenire più rapidamente.

Secondo una ricognizione aerea, le fiamme hanno distrutto circa 2,5 ettari di macchia mediterranea e terreno incolto, confermando la gravità del rischio che incombe sulle aree verdi dell’isola.

La Protezione Civile Regionale e i volontari AIB sottolineano l’importanza della collaborazione tra forze a terra, mezzi aerei e cittadini per contenere un fenomeno che, complice la siccità e le alte temperature, continua a minacciare il patrimonio naturale isolano.

Foto Forio CB