a cura di Antonietta Manzi|
Il nuovo libro del fisico Carlo Rovelli è formato da sei lezioni da lui tenute negli Stati Uniti. Al centro del suo discorso ci sono le grandi acquisizioni teoretiche del XX secolo che hanno rivoluzionato la scienza, ossia i fenomeni quantistici, la gravità e la relatività, ma soprattutto come esse ci permettano di percepire meglio la connessione che regge tutti gli elementi che definiamo “realtà”, fuori e dentro di noi. Comprendere che non si può parlare più di oggetto e soggetto “in sé”, ma bensì del risultato di una rete di relazioni, ci aiuta a rinnovare il senso di meraviglia e di curiosità che muovono la ricerca scientifica e filosofica. Con riferimenti alla letteratura, al pensiero classico e alle tradizioni orientali, gli scritti di Rovelli si confermano di grande fascino e interesse non solo per un pubblico di specialisti.
“Questo è il mondo che vedo emergere dalla rivoluzione scientifica del XX secolo e che cerco di illustrare nelle pagine che seguono. È un mondo che non è fatto di oggetti, non occupa uno spazio, non si svolge in un tempo e non è governato da cause ed effetti. È tessuto da relazioni, composto dall’ intrecciarsi di prospettive, può essere descritto solo dall’ interno. Ci invita a modificare i concetti con cui siamo abituati a organizzare la realtà, ad abbandonare certezze e rinunciare a fondamenti ultimi.
Inoltrarmici, prima come studente, poi come ricercatore, rifletterci e discuterlo a lungo è stato per me, ed è tutt’ora, fonte di stupore e di vertigine. È un mondo alieno. Ma mi sembra più leggero e più accogliente, per noi esseri mortali, composti principalmente di pensieri ed emozioni.“
Carlo Rovelli, Sull’eguaglianza di tutte le cose, Adelphi 2025, 15 euro


Il libro è disponibile presso “IMAGAENARIA – LIBRERIA E CASA EDITRICE” ISCHIA PONTE

