di Camillo Buono|
Il 4 novembre rappresenta una delle date più significative della storia italiana.
È la Giornata dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, un momento in cui l’Italia intera si ferma per ricordare il sacrificio di chi ha donato la vita per la patria e per riaffermare i valori di libertà, pace e coesione che stanno alla base della nostra Repubblica.
Questa ricorrenza affonda le sue radici nel 1918, quando, al termine della Prima guerra mondiale, l’Italia completò l’unità nazionale con la fine del conflitto e la firma dell’armistizio di Villa Giusti, il 4 novembre 1918, che sancì la vittoria dell’esercito italiano sull’Impero austro-ungarico.
Fu la data che segnò la fine di una guerra terribile, costata oltre seicentomila vite italiane, e che simboleggiò la rinascita di un popolo unito nel dolore e nella speranza.
Nel corso degli anni, il 4 novembre ha assunto un valore sempre più profondo: non solo una commemorazione militare, ma anche una giornata di riflessione civile e nazionale.
È l’occasione per ricordare il coraggio dei nostri soldati di ieri e di oggi, ma anche il quotidiano impegno delle Forze Armate italiane al servizio del Paese, in Italia e nel mondo, nelle missioni di pace, di soccorso e di tutela della popolazione.
Anche il Comune di Serrara Fontana onorerà questa importante ricorrenza con una cerimonia di deposizione della corona di alloro ai Monumenti ai Caduti, in segno di riconoscenza verso coloro che hanno dato la vita per l’Italia.
Programma delle celebrazioni del 4 novembre:
- Sant’Angelo, ore 09:00 – Deposizione della corona al Monumento ai Caduti
- Fontana, ore 11:00 – Cerimonia di commemorazione e momento di raccoglimento
L’iniziativa, promossa dalla Sindaca Irene Iacono e dall’Amministrazione comunale, vuole riaffermare l’importanza di mantenere viva la memoria collettiva, trasmettendo alle nuove generazioni il senso più autentico di appartenenza alla nostra nazione.
In un mondo dove il rumore dell’attualità rischia spesso di coprire il valore della storia, il 4 novembre resta un faro di identità e di riconoscenza.
Ricordare chi ha combattuto per l’Italia non è solo un dovere morale, ma un atto d’amore verso il futuro del nostro Paese.
Onore ai Caduti. Viva l’Italia unita, libera e forte.

