Domenica 16 novembre 2025
Giornata Mondiale della Filosofia
Settimana n. 46
Oggi siamo al 320 giorno dell’anno, ci separano 45 giorni alla fine del 2025
A Serrara Fontana il sole sorge alle ore 06:52 e tramonta alle ore 16:45 (ora solare)
Aforisma del giorno:
La complicità è condividere lo stesso sorriso senza vedersi e lo stesso pensiero senza parlarsi.
(Vincenzo Cannova)
Risposta indovinello di ieri: AL icona; letto NI = Ali con alettoni
La Chiesa oggi ricorda:
S. Gertrude (Geltrude) di Helfta, la Grande Vergine
S. Margherita di Scozia
Santi Agostino e Felicita
S. Giuseppe Moscati
Sant’Agnese d’Assisi sorella di Santa Chiara
Sant’Edmondo Rich, vescovo di Canterbury e protettore delle partorienti
Santi Elpidio
Beato Simeone Abate di Cava
Il santo del giorno:
Sant’Agnese d’Assisi
La sorella che seguì Chiara nella via di Francesco

Sant’Agnese d’Assisi (1197 ca. – 16 novembre 1253) è ricordata come la sorella minore di Santa Chiara, e come una delle prime e più fedeli discepole di San Francesco d’Assisi. Il suo vero nome era Caterina, ma assunse il nome Agnese nel momento della sua consacrazione religiosa.
Quando Chiara, la notte della Domenica delle Palme del 1211, fuggì dalla casa paterna per unirsi a Francesco e iniziare una vita di radicale povertà, la famiglia reagì con furia. Pochi giorni dopo, Caterina decise di raggiungere la sorella a San Paolo delle Abbadesse, ma fu inseguita dai parenti, decisi a riportarla a casa con la forza.
Secondo le fonti, quando tentarono di trascinarla via, il corpo di Agnese divenne improvvisamente pesantissimo, tanto che nessuno riuscì più a sollevarla. Per questo episodio, segno della sua determinazione e — per i fedeli — della protezione divina, Caterina fu accolta da Francesco tra le sue sorelle e ribattezzata Agnese, simbolo di purezza e mitezza.
Trasferitasi con Chiara nel monastero di San Damiano, Agnese trascorse lì buona parte della sua vita, dedicandosi alla preghiera, alla cura della comunità e alla povertà francescana vissuta in modo radicale. Nel 1219 venne inviata da Francesco a Firenze, dove fondò un nuovo monastero dell’Ordine delle Povere Dame (oggi Clarisse), del quale fu badessa.
Negli anni tornò più volte ad Assisi per assistere Chiara, soprattutto negli ultimi tempi della sua vita. Alla morte della sorella, nel 1253, Agnese — che la tradizione descrive come dolce, austera e di grande santità — la seguì nel cielo dopo pochi mesi, il 16 novembre.
Fu canonizzata nel 1753 da Papa Benedetto XIV.
Ancora oggi Sant’Agnese è venerata come esempio di fedeltà, sorellanza, dolcezza e forza interiore, capace di seguire la sua chiamata nonostante le pressioni della famiglia e della società.
Accade oggi:
- 1894 – Un violento terremoto con epicentro a Palmi colpisce la Calabria, causando circa 100 morti e gravi danni a numerose abitazioni;
- 1914 – Entra in attività la Federal Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti;
- 1922 – Benito Mussolini presenta al Parlamento il suo governo con il celebre “discorso del bivacco”;
- 1929 – Nasce la Scuderia Ferrari, futura leggenda delle corse automobilistiche;
- 1933 – Stati Uniti e Unione Sovietica stabiliscono relazioni diplomatiche ufficiali;
- 1939 – Al Capone viene rilasciato dal carcere di Alcatraz per buona condotta;
- 1933 – Gli Stati Uniti riconoscono ufficialmente l’Unione Sovietica;
- 1945
- Al termine della Conferenza dei ministri alleati dell’Istruzione viene firmata la costituzione dell’Unesco, che entrerà in vigore il 4 novembre 1946;
- Gli Stati Uniti avviano l’“Operazione Paperclip”, importando 88 scienziati tedeschi per sviluppare la tecnologia missilistica;
- 1960 – Los Angeles: muore, con un attacco di cuore, l’attore Clark Gable;
- 1967 – I Camaleonti sono primi in classifica con “L’ora dell’amore”;
- 1972 – “Questo piccolo grande amore” di Claudio Baglioni è in vetta alla hit parade
- 1982 – Muore a Napoli l’armatore e politico Achille Lauro, figura di spicco della marineria e della vita pubblica italiana del Novecento;
- 1988 – Benazir Bhutto viene eletta primo ministro del Pakistan, diventando la prima donna a guidare un Paese musulmano;
- 1991 – “A…amare” di Scialpi è in cima alla hit parade;
- 1993 – Muore Luciano Liggio, storico boss della mafia siciliana, soprannominato la “primula rossa di Corleone”, dove era nato nel 1925;
- 1995 – Ci lascia Mariele Ventre, storica direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano;
- 1996 – Madre Teresa di Calcutta riceve la cittadinanza onoraria degli USA;
- 2000
- Il presidente statunitense Bill Clinton inizia la sua storica visita in Vietnam;
- Muore a 46 anni Edoardo Agnelli, figlio dell’avvocato Gianni Agnelli;
- 2001 – Esce nelle sale il primo film di Harry Potter, Harry Potter e la pietra filosofale, diverrà il secondo film nella classifica d’incassi di tutti i tempi;
- 2003 – Nek è in vetta alle classifiche con “Almeno stavolta”;
- 2004 – Laura Pausini è in cima alle classifiche con “Resta in ascolto”;
- 2006 – Muore la cantante Flo Sandon’s.
Nati oggi:
16 novembre 1936 – 5 luglio 2017
JOAQUIN NAVARRO VALLS – Giornalista e medico spagnolo
16 novembre 1930 – 17 novembre 2017
TOTÒ RIINA – Boss mafioso italiano
CAROLYN SMITH – Ballerina, coreografa e personaggio tv scozzese
HECTOR CUPER – Allenatore di calcio argentino
16 novembre 1892 – 11 agosto 1953
TAZIO NUVOLARI – Pilota italiano
Weekend cinema:
- Cineteatro Excelsior Ischia domenica 16 novembre: IL MAESTRO spettacoli SALA 2 h18:00 e SALA 1 h21:30;

LA TRAMA DI IL MAESTRO
Il Maestro, diretto da Andrea Di Stefano, ci porta nell’Italia di fine anni Ottanta, in un’estate sospesa tra ambizione, rimpianti e sogni da rincorrere.
Felice (Tiziano Menichelli) ha tredici anni e un talento naturale per il tennis. Ma dietro ogni colpo vincente c’è il peso enorme di un padre che ha puntato tutto su di lui, trasformando la passione in ossessione.
Per prepararlo ai tornei nazionali, il ragazzo viene affidato a Raul Gatti (Pierfrancesco Favino), ex promessa del tennis ormai disillusa, con un passato brillante ma un presente stanco. Raul accetta l’incarico forse per trovare redenzione, forse solo per non sprofondare nel silenzio dei propri fallimenti.
Inizia così un viaggio lungo la costa italiana, tra campi assolati, alberghi anonimi e strade d’estate. Maestro e allievo imparano a conoscersi attraverso gli sguardi e i silenzi, tra vittorie mancate, bugie e lezioni che vanno ben oltre lo sport.
Felice scopre che giocare non significa compiacere, e Raul capisce che anche un talento incompiuto può rinascere attraverso gli occhi di chi crede ancora.
Un racconto di formazione e riscatto, dove il tennis diventa metafora della vita: fatta di errori, punti persi e ritorni improvvisi.
Perché certe estati arrivano una volta sola — e cambiano tutto.
🎬 “Non basta vincere. Bisogna capire perché si gioca.” — Il Maestro
Genere: Drammatico – Durata: 125 min
Buona visione!
- Cineteatro Excelsior Ischia domenica 16 novembre: CINQUESECONDI SALA 1 spettacoli h17:30 e h19:30;

LA TRAMA DI CINQUE SECONDI
Cinque Secondi, diretto da Paolo Virzì, ci porta nella quiete polverosa della campagna toscana, in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Qui vive Adriano Sereni (Valerio Mastandrea), un uomo burbero, solitario, con il suo sigaro toscano sempre acceso e una vita ridotta all’essenziale: pochi gesti, pochissime parole e nessun desiderio di cambiamento. Le stalle ristrutturate della decadente Villa Guelfi sono il suo rifugio, o forse la sua prigione.
Un giorno, però, qualcosa rompe la sua monotonia: la villa accanto viene occupata da un gruppo di giovani studenti e neolaureati, pieni di entusiasmo e voglia di restituire vita ai campi abbandonati. Per Adriano sono solo intrusi rumorosi, un disturbo da eliminare.
Ma tra loro c’è Matilde (Galatea Bellugi), la nipote dell’ultimo conte Guelfi: cresciuta tra quei vigneti, conosce la terra come una vecchia amica e porta con sé una delicatezza ostinata, capace di scalfire persino la corazza del misantropo che vive accanto a lei.
Matilde osserva Adriano, ne intuisce le ferite, cerca di capire cosa lo trattenga in quel limbo di solitudine e silenzi. E mentre le stagioni scorrono — prima la primavera che scalda la terra, poi l’estate che profuma di vendemmia imminente — la diffidenza iniziale lascia spazio a una convivenza inattesa, fatta di piccoli gesti, scontri sottili e un’alleanza che cresce quasi senza che nessuno dei due se ne accorga.
Cinque Secondi è un racconto di rinascita lenta, di solitudini che si sfiorano fino a trovare un punto d’incontro. Perché certe vite sembrano ferme…
ma basta un attimo, cinque secondi appunto, per cambiare direzione.
Genere: Commedia – Durata: 105 min
Buona visione!
- Cineteatro Excelsior Ischia domenica 16 novembre: DRACULA – L’amore perduto SALA 2 unico spettacolo h20:30;
- Cinema Delle Vittorie Forio domenica 16 novembre: DRACULA – L’amore perduto unico spettacolo h21:00;

LA TRAMA DI DRACULA: L’AMORE PERDUTO
Dracula: L’Amore Perduto, film diretto da Luc Besson, ci riporta nel 1480, tra le ombre e le passioni della Valacchia.
Il principe Vlad (Caleb Landry Jones), valoroso condottiero, parte per combattere le orde ottomane, lasciando al sicuro la sua amata Elisabeta (Zoë Bleu). Ma un destino crudele li separa per sempre: la donna viene uccisa, e quando la Chiesa le nega la sepoltura cristiana, Vlad, accecato dal dolore, rinnega Dio e uccide un sacerdote sull’altare.
Da quell’atto di empietà nasce la sua maledizione: Vlad diventa Dracula, condannato a vagare nei secoli come un’anima immortale e dannata.
Secoli dopo, nella Parigi del XIX secolo, il vampiro scorge una giovane donna identica a Elisabeta: Mina (sempre Zoë Bleu). Convinto che sia la reincarnazione del suo amore perduto, lascia il castello in Transilvania e parte verso di lei, deciso a reclamare ciò che il destino gli aveva strappato.
Ma l’incontro con Mina scatena una nuova spirale di passione e distruzione.
Nel frattempo, il giovane Jonathan Harker (Ewens Abid) viene inviato nei Carpazi per trattare una vendita con un misterioso conte, ignaro di trovarsi davanti al vampiro stesso. Quando Dracula vede nel suo medaglione il ritratto di Mina, capisce che il passato sta per tornare a galla.
A contrastarlo sarà Van Helsing (Christoph Waltz), prete guerriero incaricato di fermare l’oscurità, aiutato da Maria (Matilda De Angelis), una donna enigmatica rinchiusa in manicomio, legata in modo inquietante al destino di Dracula.
🩸 “L’amore non muore. Cambia forma… e aspetta.” — Dracula (dal film)
Genere: Fantasy, Horror – Durata: 129 min
Buona visione!
- Cinema Delle Vittorie Forio domenica 16 novembre: HEIDI – UNA NUOVA AVVENTURA unico spettacolo h17:00;

LA TRAMA DI HEIDI – UNA NUOVA AVVENTURA
Heidi – Una Nuova Avventura, il film d’animazione diretto da Tobias Schwarz, è ambientato nel cuore delle Alpi svizzere, tra panorami mozzafiato, pascoli verdi e l’atmosfera serena delle montagne. Heidi, 8 anni, vivace, coraggiosa e dal cuore gentile, vive una vita spensierata insieme al suo amato nonno nella baita di montagna, immersa nella natura e accompagnata dall’amicizia sincera di Peter, giovane pastore di capre, e dall’immancabile San Bernardo Joseph.
La tranquillità delle loro giornate viene però sconvolta quando Heidi trova un cucciolo di lince ferito, caduto in una trappola piazzata dal signor Schnaittinger, un industriale arrivato nel villaggio di Dörfli con grandi promesse di progresso. L’uomo vuole costruire una segheria moderna, capace di portare ricchezza ma destinata a distruggere boschi, equilibri naturali e il fragile ecosistema alpino.
Heidi decide di nascondere e curare il cucciolo – che chiama Paprica – creando con lui un legame tenero ma carico di rischi. Le marachelle dell’animale e la sua crescita attirano ben presto l’attenzione del villaggio e dell’industriale, che vede nella lince un ostacolo ai suoi piani.
Quando Heidi scopre che la presenza di Paprica e il progetto della segheria minacciano l’intera montagna, decide di agire. Con l’aiuto di Peter e del fedele Joseph, intraprende un difficile viaggio notturno tra foreste, crepacci e tempeste, per riportare Paprica alla sua famiglia prima che sia troppo tardi.
Nel corso dell’avventura, Heidi affronta il coraggio necessario per proteggere ciò che ama, scoprendo il valore della responsabilità, dell’amicizia e del legame profondo tra l’uomo e la natura. Un racconto emozionante che celebra l’ambiente alpino, la forza dei bambini e l’importanza di difendere la propria casa.
Genere: Animazione, Family – Durata: 78 min
Buona visione!
- Cinema Delle Vittorie Forio domenica 16 novembre: ANNA unico spettacolo h19:00;

LA TRAMA DI ANNA
Anna, il film diretto da Monica Guerritore, è un intenso biopic dedicato ad Anna Magnani, icona assoluta del cinema italiano. La storia si apre a Roma, nella notte del 21 marzo 1956: Anna (interpretata dalla stessa Guerritore) cammina inquieta tra le vie della città eterna, aspettando una telefonata destinata a segnare il suo destino. È la notte degli Oscar, quella in cui potrebbe diventare la prima attrice italiana a vincere la prestigiosa statuetta per La rosa tatuata.
È un’attesa febbrile, sospesa tra orgoglio, paura e solitudine. Roma brilla, il mondo la acclama, ma dentro Anna c’è un vuoto che nessun premio può colmare: la ferita lasciata da Roberto Rossellini. L’uomo che ha amato con tutta se stessa l’ha abbandonata per un’altra donna, un’altra attrice, un’altra diva: Ingrid Bergman. Una frattura che ha segnato la sua vita e la sua arte.
Attraverso lo sguardo di Anna e quello della giovane Carol Levi — destinata a diventare la sua agente, la sua ombra e la sua confidente — il film ripercorre alcuni dei momenti più importanti della sua esistenza: gli scontri con il mondo del cinema, le sue passioni brucianti, la forza feroce che portava sullo schermo, il ritorno al teatro quando la macchina del cinema sembrava volerla accantonare.
È il ritratto di una donna irripetibile, vulnerabile e indomita, capace di trasformare ogni ferita in arte. Una creatura luminosa e tormentata, che quella notte di marzo attende non solo un premio, ma una risposta dal destino.
Genere: Drammatico- Durata: 111 min
Buona visione!
IL SEGNO FORTUNATO DEL GIORNO:

Cari Acquario, domani la vostra mente sarà limpida come l’aria dopo un temporale. 🌤️ Sentirete un forte bisogno di libertà, di uscire dagli schemi e di ritagliarvi un momento che sia davvero vostro.
Sul lavoro – anche se è domenica – una piccola intuizione potrebbe arrivare all’improvviso e rivelarsi preziosa nei prossimi giorni: appuntatela, non lasciatela volare via.
In amore, l’atmosfera è curiosa e movimentata: chi è single potrebbe avvicinarsi a una persona capace di stuzzicare la vostra creatività, mentre chi è in coppia ritroverà armonia attraverso un dialogo sincero e sorprendentemente leggero. 💞
✨ Consiglio del giorno: cambiate abitudine, anche una piccola. Vi porterà una bella energia nuova.
In pillole:
🌟 Chiarezza mentale
💡 Intuizione improvvisa
💞 Armonia ritrovata
🍀 Fortuna legata ai cambiamenti piccoli ma giusti
🧠 Quiz stravagante della domenica:
L’anatidaephobia è la paura irrazionale che:
A) Un’anatra ti insegua per strada
B) Un’oca stia osservando chi ne soffre, ovunque
C) Le oche possano entrare in casa di nascosto
D) Le oche rubino il cibo
💡 Scrivi nei commenti la tua risposta! La soluzione verrà svelata domenica prossima!
✅ Risposta al quiz stravagante di domenica 9 novembre:
C) Ingoia la sua urina
Spiegazione:
Sì, i maschi di giraffa leccano l’urina delle femmine per valutare se sono ricettive. Questo comportamento, noto come risposta di Flehmen, comporta l’ingestione parziale dell’urina e l’attivazione di un particolare organo nel palato — l’organo di Jacobson — che analizza i feromoni presenti.
In questo modo il maschio riesce a capire se la femmina è fertile e pronta per l’accoppiamento. Un metodo insolito, ma perfettamente efficace nel linguaggio dell’amore animale! 💛
Vecchie pubblicità:
Merendine Kinder Ferrero anni 90

(Fonti: Pagina Facebook: Vecchie pubblicità-locandine ecc – Vatican News – Santi e Beati – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – tpi.it – barzellette.net – recensiamomusica.com)

