Simulata un’emergenza incendio per testare la prontezza dei soccorsi. Coinvolti Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e tutti gli enti preposti alla sicurezza portuale
dalla redazione|
ISCHIA PORTO – Fumo denso che si alza da un’imbarcazione, sirene che risuonano nel porto, mezzi di soccorso che convergono rapidamente verso il punto dell’emergenza. Questa mattina il Porto di Ischia si è ritrovato immerso in quella che sembrava a tutti gli effetti un’emergenza incendio. Ma niente panico: si è trattato di un’esercitazione.
Da un barchino ormeggiato si elevava un denso fumo e immediatamente la macchina dei soccorsi, gestita e coordinata dalla Guardia Costiera di Ischia, si è messa in moto. Vigili del Fuoco, Ormeggiatori, Servizio Antincendio Portuale, personale Evi: tutti accorsi sul posto, non per spegnere un vero incendio, ma per testare la prontezza e l’efficacia del meccanismo di soccorso e intervento in caso di emergenza reale.
L’intera operazione è stata diretta dal Comandante della Guardia Costiera di Ischia, Tenente di Vascello (CP) Antonio Magi, e dal Vice Nostromo del Porto Secondo Capo Scelto Np/Pn Antonio Ardolino, con il coinvolgimento dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale e di tutti gli altri enti che inevitabilmente supportano questo tipo di operazioni.
La necessità di eseguire ciclicamente queste esercitazioni è fondamentale per garantire una pronta risposta delle istituzioni in caso di emergenze reali. Non si tratta infatti di eventi puramente teorici: il ricordo è ancora vivo di quanto accaduto nel 2020, quando un incendio si sviluppò nella sala macchine di un traghetto proprio nel Porto di Ischia.
Situazioni del genere, seppur rare, non possono mai essere sottovalutate. Ed è proprio per questo che serve esercitarsi costantemente, mantenere alta l’attenzione e coordinare al meglio tutti gli enti coinvolti, così da essere pronti ad affrontare ogni evenienza e garantire la massima sicurezza a passeggeri, equipaggi e all’intera comunità portuale.
L’esercitazione di questa mattina ha dimostrato ancora una volta l’efficienza e la preparazione delle nostre istituzioni nella gestione delle emergenze. Un lavoro silenzioso ma fondamentale che garantisce la sicurezza di uno dei porti più trafficati della Campania.





