a cura del Capitano Cesare Mattera|

La prima settimana di dicembre arriva con quel cambio di luce che sull’isola si nota subito: un cielo più basso, un mare più scuro e un’aria che comincia a farsi seria, senza però scivolare ancora nell’inverno pieno. È un periodo in cui il meteo accelera e rallenta senza un ritmo definito, alternando umidità, schiarite brevi e una variabilità che accompagna le giornate dall’alba al tramonto senza mai stabilizzarsi davvero.

Tendenza

L’inizio della settimana sarà influenzato da correnti sud-occidentali umide, che porteranno un passaggio perturbato più deciso tra lunedì e martedì, con piogge localmente moderate, cieli coperti e ventilazione sostenuta. La pressione inizierà a recuperare lentamente da metà settimana, favorendo un quadro più variabile ma meno instabile: la nuvolosità rimarrà presente, specie nelle ore più fresche, ma con fenomeni più sporadici. Il fine settimana vedrà un miglioramento più netto grazie all’ingresso di aria leggermente più secca e a una circolazione meno disordinata, con schiarite più ampie e una sensazione meteorologica più stabile pur mantenendo un’impronta tardo-autunnale.

Temperature

Massime 15–16°C, minime 11–13°C. Valori in linea con il periodo, con lieve rialzo nel weekend.

Venti e Mari

La settimana inizierà con venti di libeccio moderati o tesi che manterranno il mare mosso o molto mosso, in particolare tra lunedì e martedì. Da mercoledì la ventilazione tenderà ad attenuarsi progressivamente, con un mare ancora mosso ma in fase di graduale calo. Nella seconda parte della settimana i venti diventeranno deboli e più variabili, favorendo un mare poco mosso e poi quasi calmo tra sabato e domenica, con condizioni complessivamente più tranquille attorno all’isola.

Conclusioni

Un inizio di dicembre tipicamente instabile, con la fase più dinamica concentrata nei primi giorni e un miglioramento che prende forma solo verso il weekend. Temperature in media, mare inizialmente mosso ma in progressivo calo e un quadro generale che accompagna l’isola verso una transizione più dolce, ancora lontana dai rigori invernali ma già fuori dall’autunno pieno.