Per la rubrica “Libri in pillole” questa settimana vi presentiamo: Federica Iacobelli – Il paese dei matti

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a cura di Antonietta Manzi|

Siamo in Emilia durante la guerra con i suoi bombardamenti, che costringono la famiglia della piccola Gianna a lasciare la città per cercare rifugio in un paese vicino. Qui la bambina farà amicizia con i personaggi del luogo, ciascuno preda della propria solitudine e delle difficoltà di un’epoca tragica. Soprattutto, Gianna entrerà in contatto con un paziente del manicomio, che da fantasma dimenticato e temuto tornerà ad essere un individuo riconosciuto nella sua umanità.

Della guerra mostro giostra minaccia tutti parlavano e nessuno parlava. Di feste funerali dei matti dopo la prima non ce n’erano state. Di fratelli sorelle nonni e mamme bisognava fare a meno per varie ragioni. Di don Celso non ci si poteva fidare perché fra i piedi voleva solo i suoi animali. Allora Gianna se ne andava all’argine. Ci andava ogni giorno fin dalle prime mattine in paese. E non una volta sola. Ci andava e ci passava del tempo quieto, sospeso, finché qualcosa non la voleva altrove o i suoi non la richiamavano dentro. E ci tornava appena poteva, che fosse per un’ora intera o per un breve momento. L’argine era lì, a portata di occhi, di piedi e di mani, quasi una stanza senza pareti della casa sull’ansa la cui porta spalancata non separava il pavimento della cucina dal terriccio della strada.

Federica Iacobelli, Il paese dei matti, Bompiani 2025, 16 euro.

Questo libro verrà presentato dall’autrice presso la Biblioteca Antoniana di Ischia il 27 dicembre alle ore 18:00.

Il libro è disponibile presso “IMAGAENARIA – LIBRERIA E CASA EDITRICE” ISCHIA PONTE