Domenica 21 dicembre 2025

Giornata Internazionale della Pallacanestro 

Settimana n. 51

Oggi siamo al 355 giorno dell’anno, ci separano 11 giorni alla fine del 2025

A Serrara Fontana il sole sorge alle ore  07:25 e tramonta alle ore  16:40 (ora solare)

 

Il libro della domenica:

“Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma” 

(Cesare Pavese, Il mestiere di vivere)

Risposta indovinello di ieri: AL tomo; N tè = Alto monte

🎄 Il Calendario dell’Avvento dell’Almanacco – 24 Giorni di Magia verso il Natale:

21 dicembre – Solstizio d’Inverno

La notte più lunga dell’anno. Anticamente si festeggiava perché dopo il buio… la luce ricomincia la sua salita.

La Chiesa oggi ricorda: 

S. Pietro Canisio
S. Anastasio II il Giovane
Beato Domenico Spadafora, domenicano

Il santo del giorno: 

San Pietro Canisio

Sacerdote gesuita, dottore della Chiesa e grande riformatore della fede

San Pietro Canisio nacque nei Paesi Bassi nel 1521, in una nobile famiglia che gli permise una solida formazione culturale. Studiò Diritto Canonico a Lovanio e successivamente diritto civile e filosofia all’Università di Colonia, distinguendosi per intelligenza e profondità di pensiero.

Durante gli anni universitari conobbe Pietro Faber, uno dei primi compagni di Sant’Ignazio di Loyola. L’incontro fu decisivo: dopo aver vissuto un mese di Esercizi Spirituali ignaziani, Pietro maturò una profonda conversione interiore ed entrò nella Compagnia di Gesù, diventando il primo gesuita tedesco.

Da quel momento iniziò una vita di instancabile apostolato che lo portò a viaggiare in tutta Europa, tanto da essere definito “il santo europeo”. Ebbe un ruolo di primo piano nel Concilio di Trento, impegnandosi nella riforma della Chiesa e nel rafforzamento della fede cattolica nei territori segnati dalla Riforma protestante. Per volontà di Sant’Ignazio soggiornò anche in Italia, operando in Sicilia, Bologna e poi rientrando stabilmente in Germania, dove rimase per circa trent’anni, dedicandosi alla predicazione, all’insegnamento e alla formazione del clero.

San Pietro Canisio lasciò numerosi scritti, ma la sua opera più celebre resta quella dei tre Catechismi, composti tra il 1555 e il 1558:

• uno destinato agli studenti di teologia,

• uno pensato per i bambini senza istruzione,

• uno per i giovani con formazione scolastica.

Questi testi ebbero una diffusione straordinaria e contribuirono in modo decisivo alla formazione cristiana di intere generazioni.

Per l’enorme valore teologico e pastorale della sua opera, Papa Pio XI lo proclamò Dottore della Chiesa.

San Pietro Canisio morì a Friburgo, in Svizzera, il 21 dicembre 1597. È ricordato come difensore della fede cattolica, grande educatore e modello di dialogo, fermezza e carità evangelica.

Accadde oggi:

• 1375 – A Certaldo, nel cuore della Toscana, si spegne Giovanni Boccaccio. Con il suo Decamerone, intreccio di storie brillanti e umanissime, ha lasciato un’eredità letteraria che ancora oggi illumina la nostra lingua e il nostro immaginario;
• 1891 – In una palestra del Massachusetts si disputa la prima partita di pallacanestro, ideata dal professor James Naismith per tenere gli studenti in movimento durante l’inverno;
• 1898 – Nel loro piccolo laboratorio di Parigi, Marie e Pierre Curie compiono una scoperta destinata a cambiare per sempre la scienza: isolano il radio, l’elemento luminoso e misterioso che aprirà la strada alla fisica nucleare e alle nuove terapie mediche;
• 1913 – Sul New York World compare un curioso gioco a caselle ideato da Arthur Wynne: lo chiama “word-cross”. È il primo cruciverba della storia, e in poche settimane diventa una mania che conquista lettori di ogni età;
• 1923 – Il Nepal cambia volto e destino: da protettorato britannico diventa finalmente uno Stato indipendente, aprendo un nuovo capitolo della propria storia nazionale;
• 1925 – A Mosca, sul palcoscenico del Teatro Bol’šoj, viene presentato La corazzata Potemkin, il capolavoro di Sergej Ėjzenštejn;
• 1937 – Hollywood vive una serata magica: debutta Biancaneve e i sette nani, il primo lungometraggio animato della Disney;
• 1958 – In Francia, Charles De Gaulle conquista la presidenza della Repubblica;
• 1970 – Mina conquista il vertice delle classifiche italiane con “Io e te da soli”;
• 1988 – A bordo del volo Pan Am 103, esploso sopra Lockerbie, in Scozia, perdono la vita 270 persone;
• 1991 – “Bohemian Rhapsody” torna al numero 1 delle classifiche britanniche dopo la morte di Freddie Mercury e vi rimane per cinque settimane;
• 1992 – Nel cuore dell’Europa orientale nasce una nuova collaborazione economica: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria istituiscono una zona di libero scambio per rafforzare i rapporti commerciali dopo la fine della Guerra Fredda;
• 1996 – Irene Grandi raggiunge la vetta della hit parade con “Fai come me”;
• 2000 – Si conclude la prima edizione italiana del “Grande Fratello”; a trionfare è Cristina Plevani, giovane di Iseo in provincia di Brescia;
• 2002 – La Fiat cede le proprie quote della General Motors alla banca d’affari americana Merrill Lynch per 1.160.000 dollari;
• 2004 – L’ex commissario tecnico della Nazionale, Arrigo Sacchi, assume la carica di direttore tecnico del Real Madrid;
• 2005 – Antonino Spadaccino guida le classifiche con “Ce la farò”, brano simbolo del suo esordio discografico dopo la vittoria a Amici;
• 2007 – Il Senato approva la legge finanziaria del governo Prodi tramite voto di fiducia;
• 2011
  •  A Hong Kong, nel timore di un ritorno dell’influenza aviaria dopo il ritrovamento di una carcassa infetta dal virus H5N1 in un mercato di pollame, le autorità sanitarie ordinano la macellazione di 17.000 polli;
  • Laura Pausini domina la scena musicale con “Non ho mai smesso”;
• 2012
  • Jovanotti si impone al primo posto con “Tensione evolutiva”;
  •  Questo giorno è stato considerato come la data di fine di un ciclo di 5.126 anni nel calendario del periodo mesoamericano, che porta ad aspettative diffuse di eventi catastrofici;
• 2015 – I Negramaro conquistano la vetta delle classifiche con “Il posto dei santi”, confermando il loro forte legame con il pubblico italiano;
• 2016 – Giorgia si distingue tra le artiste più trasmesse in radio grazie a “Oronero”;
• 2017 – In Catalogna si vota in un clima teso e carico di aspettative: le elezioni parlamentari ridisegnano gli equilibri politici della regione, con lo sguardo dell’Europa puntato su Barcellona.

Nati oggi:

21 dicembre 1982

CLEMENTINO – Rapper e attore teatrale italiano 

21 dicembre 1937

JANE FONDA – Attrice statunitense 

21 dicembre 1977

EMMANUEL MACRON – 25^ Presidente della Repubblica Francese 

21 dicembre 1931 – 15 novembre 2015

MOIRA ORFEI – Artista circense italiana 

Weekend cinema:

• Cineteatro Excelsior Ischia domenica 21 dicembre: AVATAR – FUOCO E CENERE spettacoli h17:00 e h21:00;

• Cinema Delle Vittorie Forio domenica 21 dicembre: AVATAR – FUOCO E CENERE spettacoli h17:00 e h20:30;

LA TRAMA DI AVATAR: FUOCO E CENERE

Nel terzo capitolo della saga, Jake Sully e Neytiri cercano di proteggere i figli dopo la perdita di Neteyam, mentre Pandora resta sotto la minaccia della RDA e del ritorno del Colonnello Quaritch. In fuga insieme ai Metkayina, la famiglia Sully si scontra con una nuova e terribile forza: il clan del Fuoco, i Mangkwan, guidati dalla spietata Varang. Tra dolore, vendetta e sopravvivenza, Pandora è chiamata a scegliere se cedere alla violenza o difendere l’equilibrio di Eywa e la speranza di un futuro possibile.

Genere: Azione, Avventura, Drammatico – Durata: 195 min 

Buona visione!

IL SEGNO FORTUNATO DEL GIORNO:

🧠 Quiz stravagante della domenica:

All’inizio, la celebre piattaforma YouTube era stata pensata come:

A) Un sito per condividere video musicali

B) Un portale di notizie

C) Un sito di incontri

D) Un archivio di film amatoriali

💡 Scrivi nei commenti la tua risposta! La soluzione verrà svelata domenica prossima!

✅ Risposta al quiz stravagante di domenica 14 dicembre : 

D) Rimbalza su e giù senza fermarsi

Spiegazione:

Quando l’uvetta cade sul fondo del bicchiere, le bollicine di anidride carbonica si attaccano alla sua superficie irregolare. Le bolle la rendono più leggera e la fanno risalire. Arrivata in superficie, le bollicine scoppiano, l’uvetta torna pesante e… ricade giù!

Questo ciclo si ripete più volte, facendo “ballare” l’uvetta nello spumante. Un piccolo esperimento scientifico perfetto per stupire gli amici durante le feste! 🥂🎉

Vecchie pubblicità:

Toblerone 1975

(Fonti: Pagina Facebook: Vecchie pubblicità-locandine ecc – Vatican News – Santi e Beati – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – tpi.it – barzellette.net – recensiamomusica.com)