Venerdì 26 dicembre 2025
Settimana n. 52
Oggi siamo al 361 giorno dell’anno, ci separano 7 giorni alla fine del 2025
A Serrara Fontana il sole sorge alle ore 07:27 e tramonta alle ore 16:43 (ora solare)
Aforisma del giorno:
A suo dire l’umanità si divideva in due grandi gruppi nemici fra loro: i presepisti e gli alberisti. “È una suddivisione – diceva lo zio – così importante che dovrebbe comparire sui documenti di identità, né più né meno di come appare il sesso e il gruppo sanguigno. Altrimenti può accadere che un disgraziato scopre, solo a matrimonio avvenuto,di essersi unito ad un essere umano di tendenze natalizie diverse”.
(Luciano De Crescenzo)
🎄✨ Lo sapevi che… a Natale e dintorni:

26 dicembre – Santo Stefano
🎄 Lo sapevi che…
a Ischia il giorno di Santo Stefano era tradizionalmente dedicato alle visite ai parenti e ai compari, soprattutto quelli che abitavano in altre frazioni dell’isola?
La Chiesa oggi ricorda:
S. Stefano, primo Martire della Chiesa
S. Dionigi papa ( Dionisio )
Sant’Evaristo di Costantinopoli
Santa Vincenza Maria López y Vicuña
Beato Giovanni Orsini, vescovo
Santo del giorno:
Santo Stefano
Primo martire della Chiesa

Santo Stefano è ricordato come il primo martire cristiano, colui che per primo ha donato la vita per la fede in Gesù Cristo. La sua figura emerge con forza negli Atti degli Apostoli, dove viene presentato come uomo “pieno di fede e di Spirito Santo”.
Fu uno dei sette diaconi scelti dagli Apostoli per assistere i poveri e le vedove della comunità cristiana di Gerusalemme. Stefano si distinse subito per la sua predicazione coraggiosa e per i segni che compiva nel nome del Signore, attirando però l’ostilità di alcuni membri della sinagoga.
Accusato ingiustamente di bestemmia, fu condotto davanti al Sinedrio. Qui pronunciò un lungo e appassionato discorso in cui ripercorse la storia della salvezza, denunciando la durezza di cuore di chi rifiutava il Messia. Le sue parole suscitarono una violenta reazione: Stefano venne trascinato fuori dalla città e lapidato.
Durante il martirio, compì un gesto che lo rese ancora più simile a Cristo: perdonò i suoi carnefici, pregando Dio di non imputare loro quel peccato. Prima di morire, ebbe una visione del cielo aperto e di Gesù alla destra del Padre.
Tra coloro che assistettero alla sua morte c’era anche Saulo, futuro San Paolo, a testimonianza di come il sacrificio di Stefano sia stato seme di nuova vita per la Chiesa.
Santo Stefano è il modello del discepolo fedele fino alla fine, testimone di una fede che non teme la persecuzione e che risponde all’odio con il perdono. Per questo la Chiesa lo celebra il 26 dicembre, subito dopo il Natale, ricordando che la nascita di Cristo conduce alla testimonianza e al dono totale di sé.
Accadde oggi:
- 1606 – Viene rappresentata alla corte di Giacomo I d’Inghilterra la tragedia “Re Lear” di William Shakespeare;
- 1862 – 38 indiani Dakota vengono impiccati dopo essere stati accusati di omicidio e stupro in seguito a una breve ribellione;
- 1865 – James H. Mason, del Massachusetts, brevetta una macchina per la preparazione del caffè all’americana;
- 1898 – Marie e Pierre Curie annunciano la scoperta del radio (Ra), elemento numero 88, aprendo la strada agli studi sulla radioattività;
- 1925 – La Turchia abbandona il calendario islamico e adotta ufficialmente il calendario gregoriano;
- 1933
- A Tokyo viene fondata la Nissan Motor Company, futura protagonista dell’industria automobilistica mondiale;
- Viene brevettata la radio a modulazione di frequenza (FM), destinata a rivoluzionare le comunicazioni;
- 1946 – Nasce il Movimento Sociale Italiano;
- 1979 – Le forze speciali sovietiche occupano il palazzo presidenziale di Kabul;
- 1981 – L’estate ha un ritmo inconfondibile: Heather Parisi conquista la vetta delle classifiche con “Cicale”, trasformandola in un vero tormentone generazionale.
- 1982 – Per la prima volta nella sua storia, il premio “Persona dell’anno” di Time viene assegnato a un non umano: il computer;
- 1999 – Una violenta perturbazione proveniente dall’Atlantico colpisce la Francia. Forti tempeste di vento e pioggia investono tutto il paese causando danni gravissimi e morti;
- 2000 – Vladimir Putin viene eletto presidente della Russia;
- 2002 – Il ciclone Zoe si abbatte sulla Polinesia causando ingenti danni e morti;
- 2006 – Nek raggiunge il primo posto con “Instabile”, confermando la sua presenza costante nel pop italiano dei primi Duemila.
- 2009 – La Cina apre la più lunga ferrovia ad alta velocità al mondo, lunga 2230 km, che collega Pechino a Guangzhou;
- 2015 – Cesare Cremonini domina l’airplay radiofonico con “Lost in weekend”, uno dei brani più trasmessi dell’anno.
Nati oggi:
ALEX SCHWAZER – Atleta italiano
26 dicembre 1893 – 9 settembre 1976
MAO ZEDUNG – Leader politico cinese
ELENA BASILE – Ex diplomatica italiana
LARS ULRICH – Musicista danese, batterista dei Metallica
26 dicembre 1986
KIT HARINGTON – Attore inglese
IL SEGNO FORTUNATO DEL GIORNO:

Cari Pesci, è un periodo delicato ma positivo, ricco di intuizioni e di profonda sensibilità. Le relazioni affettive si fanno più intense: chi è in coppia ritrova complicità, mentre chi è solo può vivere emozioni sincere e significative.
Sul lavoro l’istinto e la creatività sono alleati preziosi, ma non dimenticate l’aspetto pratico: curare i dettagli vi aiuterà a trasformare le idee in risultati concreti. La fortuna si manifesta soprattutto nelle attività artistiche, spirituali o in tutto ciò che richiede empatia e ascolto.
✨ Consiglio: fidatevi della vostra voce interiore, ma tenete i piedi ben piantati a terra.
⭐️ Parola chiave: Intuizione
🪵 Mestieri dimenticati:

💧 L’acquaiolo
Un tempo, prima dell’acqua corrente in tutte le case, l’acquaiolo era una figura indispensabile anche a Ischia.
Girava per i vicoli con la botte sul carretto o con i recipienti sulle spalle, portando acqua potabile dalle sorgenti e dalle fontane pubbliche fino alle abitazioni.
Era un lavoro faticoso, fatto di salite, discese e carichi pesanti, ma garantiva a tutti l’acqua necessaria per cucinare, lavarsi e vivere.
L’acquaiolo conosceva bene i luoghi dove l’acqua era più buona e veniva chiamato soprattutto nei periodi di siccità.
Prima dei rubinetti, l’acqua non era scontata: era un bene prezioso, e chi la portava era rispettato.
(Fonti: Vatican News – Santi e Beati – scambieuropei.info – Wikipedia – Il Santo del giorno – Conferenza Episcopale Italiana – Biografieonline.it – Facebook – tpi.it – recensiamomusica.com)

