Epomeo Calcio a 5, si chiude la stagione: tra giovani promesse, salvezza sofferta e tanta passione

Published by

on

dalla redazione sportiva|

Con la conclusione della stagione sportiva 2024/2025, l’ASD EPOMEO tira le somme di un’annata complessa ma ricca di contenuti. Un progetto sportivo che ha messo al centro non solo la squadra maggiore impegnata nel campionato di Serie C2, ma anche il settore giovanile, sempre più protagonista nel panorama regionale.

Una delle note più liete della stagione è sicuramente il lavoro svolto con la formazione Under 15, allenata da Gildo Lubrano. I giovani talenti hanno partecipato al campionato élite, confrontandosi con alcune delle migliori squadre della Campania. Il percorso è stato coronato anche da un’ottima prova in Coppa Campania, dove su quattro partite disputate sono arrivate tre vittorie. Solo la differenza reti ha impedito ai ragazzi di accedere alle semifinali, ma il bilancio resta ampiamente positivo.

Un plauso va anche a Mister Diego Di Scala, che ha guidato con competenza e continuità tutto il comparto giovanile, contribuendo in modo determinante alla crescita del vivaio.

La prima squadra, iscritta al campionato di Serie C2, ha affrontato una stagione tra alti e bassi. Dopo un avvio difficile, con soli 4 punti in classifica, a gennaio è stata affidata la gestione tecnica a una nuova figura dirigenziale che ha cercato di invertire la rotta. Grazie all’innesto di tre giocatori spagnoli, la squadra ha mostrato segnali di ripresa, alzando il livello tecnico complessivo.

Uno di questi atleti, fino a dicembre, aveva disputato la UEFA Futsal Champions League contro la Meta Catania, squadra militante in Serie A1: un innesto di qualità, che ha portato esperienza e visione internazionale. Tuttavia, alcune problematiche hanno penalizzato il percorso ma, nonostante tutto, l’obiettivo stagionale è stato raggiunto: la salvezza diretta è arrivata, a testimonianza di un lavoro costante e di un gruppo che ha saputo reagire nei momenti cruciali.

Un ruolo fondamentale nella seconda parte del campionato è stato svolto da Mister Ivano Serpico, che ha saputo ricompattare il gruppo e guidarlo verso la salvezza. A lui si aggiunge il contributo iniziale di Mister Monaco e Mister Di Scala, entrambi alla guida tecnica nei primi mesi di stagione.

Tra le figure più apprezzate all’interno dell’ambiente, spicca Rosalba Trofa, definita da molti come “la vera anima del progetto”, per il suo instancabile lavoro dietro le quinte. Fondamentale anche il ruolo di Michele Mattera, che nei momenti più delicati ha preso in mano la situazione, sacrificandosi in prima persona per salvare la categoria e offrendo un esempio di serietà e affidabilità.

La stagione si è chiusa ufficialmente giovedì sera presso il campo sportivo Don Angelo Iacono, dove la società ha organizzato un momento di festa e condivisione con tifosi, dirigenti, staff e tutte le squadre che hanno preso parte a questo intenso anno sportivo.

Un’occasione per salutare atleti e famiglie, ma soprattutto per riconoscere l’impegno e la dedizione dei ragazzi di tutte le categorie, che hanno affrontato il campionato con sacrificio, passione e spirito di squadra. Durante la serata, ogni squadra ha ricevuto riconoscimenti dalla società per l’impegno dimostrato.

La festa si è conclusa nel modo più semplice e autentico possibile: un brindisi collettivo e una salsicciata organizzata dalla società, tra sorrisi, racconti e promesse per il futuro.

Chi ha preso parte a questo progetto – dirigenti, tecnici, atleti e collaboratori – lascia questa stagione con la consapevolezza di aver costruito qualcosa di autentico. Il calcio a 5, spesso vissuto con passione più che con risorse, è stato per l’Epomeo una scuola di sport e di vita.

Ora si spera che il progetto continui a crescere, anche perché sono state gettate basi solide, con l’obiettivo di far emergere nuovi talenti e rafforzare l’identità sportiva e sociale della squadra.